ASCOLI PICENO – Tutto secondo copione nella Quintana di agosto. Vince Porta Solesta’ che bissa il successo di luglio allungando così la striscia vincente che la vede protagonista da diverse edizioni. Sembrava in grado di poter dare filo da torcere fino alla fine Porta Tufilla ma la rottura della lancia al secondo assalto ha pregiudicato la Giostra del sestiere rossonero. Al terzo posto si piazza Porta Maggiore , male tutti gli altri tra errori grossolani e tornate nulle.
LA GIOSTRA – La pioggia tanto temuta risparmia la Quintana di agosto. Il primo assalto al Moro è del cavaliere di Sant’Emidio Aldo Falcioni, un esordiente, che in sella a Della Mola realizza una tornata regolare ma lenta per un totale di 558 punti. Secondo a scendere in pista è Andrea Leonardi per Porta Maggiore che imita nella prestazione il suo collega rosso verde ma, risultando un po’ più veloce chiude con 592 punti. Terzo a scendere in pista per il sestiere di Porta Romana è Emanuele Capriotti ma per lui si alza una bandiera nera quindi la tornata è nulla. Tocca a poi a Porta Tufilla con Massimo Gubbini che, in sella a Big More, è autore di una ottima tornata sia in velocità che in precisione per un totale di 664 punti. Quinto a scendere in pista è Danny Coppari per la Piazzarola che però non riesce a ripetere la buona Giostra di luglio prendendo al secondo assalto una bandiera nera anche lui uscendo così di scena. Per ultimo è il turno del più atteso ovvero il cavaliere di Porta Solesta‘ Luca Innocenzi che non tradisce le attese balzando al primo posto con 674 punti , dieci punti in più di Porta Tufilla.
SFIDA A DUE – Si preannuncia un testa a testa tra i due favoriti Solesta’ e Tufilla. Esce subito di scena Sant’Emidio con il cavaliere Falcioni che manca clamorosamente il bersaglio. Una penalità condiziona l’assalto di Leonardi per Porta Maggiore che porta a casa un totale alla seconda tornata di 1172 punti. Il giallo arriva alla tornata di Porta Tufilla : dopo il primo assalto il Moro non viene riposizionato per la lancia che si spezza, attimi di confusione ma poi arrivano le penalità . Non sbaglia invece Innocenzi che con la sua consueta precisione svizzera consolida il primo posto con una tornata impeccabile da 654 punti per un totale di 1328.
L’ultima tornata che vede Innocenzi correre contro solo se stesso, insidiato solo lontanamente da Leonardi di Porta Maggiore. Tocca al sestiere neroverde quindi insidiare il predominio di Solesta’ ma, anche se comunque regolare, l’assalto finale è mediocre con 550 punti portati in cascina. Si può permettere di andare in tutta tranquillità quindi Innocenzi che non ha problemi a terminare l’ultima tornata vincendo così la sua nona Quintana eguagliando l’altro totem del sestiere gialloblù Margasini.
