E’ tutto pronto, ad Ascoli, per l’edizione 2015 del festival “L’Altra Italia”, molto atteso dai cittadini e da tutti coloro che ne approfitteranno per trascorrere una lunga settimana all’insegna della cultura e dei confronti sui temi d’attualità più dibattiti. L’iniziativa, promossa dall’amministrazione comunale in collaborazione con l’Amat, è stata presentata questa mattina all’Arengo.
IL CONTRIBUTO – Per la realizzazione dell’evento, un cospicuo finanziamento è arrivato anche dal ministero dei beni culturali, per un totale di 50mila euro. Tante le location scelte per questa quarta edizione della kermesse, come piazza Arringo, l’appena restaurato palazzo Sgariglia, piazza Ventidio Basso e il sempre suggestivo teatro romano. L’iniziativa, inoltre, è realizzata nell’ambito del progetto “Turismo sostenibile”. Il tema di quest’anno è “Nutrire lo spirito”, chiaro riferimento a Expo Milano 2015 ma anche alla figura e agli insegnamenti di San Francesco d’Assisi nella ricorrenza dell’ottocentesimo anno dal suo passaggio nella città di Ascoli.
IL PROGRAMMA – Da domenica prossima fino al 26 luglio, dunque, ci sarà spazio per tanti ospiti d’eccezione. Si comincerà lunedì con il giornalista Andrea Pancani e l’economista Alberto Bagnai, i quali parleranno soprattutto dell’euro e della situazione economica dell’Europa. Martedì sarà invece la volta del vescovo Giovanni D’Ercole e lo psichiatra Alessandro Meluzzi, che focalizzeranno l’attenzione sulla famiglia. Mercoledì, poi, arriveranno sotto le Cento Torri il giornalista Pietro Sansonetti e l’editorialista del Corriere della Sera, Goffredo Buccini. Giovedì, il festival proseguirà a palazzo Sgariglia con Giordana Ferri, mentre sabato ci saranno gli scrittori e giornalisti Marcello Veneziani e Diego Fusaro. A tali incontri, infine, si aggiungeranno anche i percorsi culturali curati dal professore Stefano Papetti.
L’ENTUSIASMO DI CASTELLI – “Quella che sta per cominciare sarà un’edizione ricca di novità – ha spiegato il sindaco Guido Castelli – Ogni serata si chiuderà con un video mapping sulla facciata della chiesa dei Santi Vincenzo e Anastasio a cura della Compagnia dei Folli, a cui sarà affidata anche la chiusura della manifestazione. Non mancheranno le mostre e gli appuntamenti per i più piccoli”.
