RIPATRANSONE – Il governatore Luca Ceriscioli, nella mattinata di oggi 15 luglio, ha incontrato i sindaci del piceno a Ripatransone. Continua il viaggio nelle Marche del governatore e la sua giunta, per un confronto che precede le decisioni importanti che dovranno essere prese. “È ancora tutto da decidere – ha affermato Ceriscioli – abbiamo davanti una sorta di foglio bianco”. Sanità, infrastrutture, economia, turismo, ambiente. Questi gli argomenti che i sindaci hanno sollevato e il presidente della Regione Marche ha sottolineato la tanta concretezza da parte dei primi cittadini: “Questo è il salto di qualità che occorre fare, collaborare senza contrapporsi, consapevoli di quale siano le risorse”.
SANITÀ – Ceriscioli torna a parlare della progettazione di un’azienda ospedaliera, un ospedale unico e per farlo, ha ribadito che occorre riorganizzare il servizio. “Ottimizzare i tempi morti negli ospedali, aggregare le risorse in maniera equilibrata, entrando nel merito di ogni struttura dei bisogni ma anche delle disponibilità regionali”. Per il governatore occorre iniziare il riassetto del sistema della Salute. Per il sociale è invece cosciente che il territorio attende contributi della Regione. Ceriscioli spinge su una mentalità nuova che porterebbe alla scelta tra associazione dei servizi – con la nuova legge che permette di mettere insieme gli enti locali per offrire più servizi – o la fusione tra Comuni e in quest’ultimo caso si favorire l’uscita dal patto di stabilità.
INFRASTRUTTURE E TURISMO – Si torna a parlare della terza corsia fino a Pedaso, come da progetto iniziale. “Furono gli enti locali, anni fa – continua il governatore – a decidere di fermare i lavori della terza corsia a Sant’Elpidio. Oggi occorre tornare investire delle rete autostradale. E magari un giorni la terza corsia potrebbe arrivare a San Benedetto”. Inoltre durante l’incontro con il ministro dei Trasporti Graziano Del Rio, avvenuto il 14 luglio, sembra che verranno potenziati i treni di alta velocità, Frecciarossa, che arriverebbero fino a Lecce. Ceriscioli avrebbe posto al ministro anche il problema del rilancio delle aree interne, che è di carattere nazionale: “Anche per favorire il Turismo occorre collegare la costa all’interno, ciò è fondamentale per offrire l’identità di un territorio anche grazie a prodotti tipici dell’agricoltura a kmZero”.
VIAGGI DI RAPPRESENTANZA – Ceriscioli ha poi dichiarato che si occuperà di più di girare il territorio e che saranno i suoi assessori ad andare all’estero: “L’assessore Manuela Bora si è recata in Vietnam, non per fare accademia, ma per favorire lo scalo delle merci provenienti da quella zona, al porto di Ancona. Sarebbe una grande opportunità per 150 nuovi posti di lavoro e per l’entrata all’erario visto che la dogana sarebbe pagata in Italia”. Occorre però che diminuiscano i tempi di attesa della dogana, che attualmente si aggirano intorno ai 15 giorni. Per quanto riguarda l’economia, il governatore ha parlato di un futuro fatto di medie e piccole imprese e di strumenti di un accordo di programma che ne favorirebbero la nascita. “Occorre rimettere in moto la regione Marche – continua il governatore – con un cambiamento importante”.
STOCCAGGIO GAS – Per quanto riguarda lo stoccaggio gas a San Benedetto il governatore ha ribadito la contrarietà unanime della giunta regionale e ha dichiarato che sono al vaglio gli atti per un possibile riesame della Valutazione di Impatto Ambientale (Via).
