OFFIDA – La versione di Tancredi composta per Giuditta Pasta, dopo 83 anni, torna sul palcoscenico. Quello di Offida. La grande lirica si riaffaccia nella Città del Sorriso, a partire dal 5 luglio alle 21, proprio il Tancredi di Gioacchino Rossini, che non viene eseguita dal 1932, sarà protagonista al Serpente Aureo. Un’anticipazione, quella di domenica, sulla settimana lirica vera e propria che si terrà a settembre, dal 6 al 12, interamente dedicata a Mozart. Offida non rinuncia a essere una piccola Salisburgo, nemmeno in tempi di crisi come questi.
“Nonostante abbiamo dovuto rinunciare all’Offida Opera Festival – spiega l’assessore alla Cultura Isabella Bosano – per destinare i soldi alla manutenzione straordinaria della scuola elementare di via Repubblica, siamo qui a presentare un’intera stagione lirica, sinfonica e concertistica per il prossimo triennio a costo zero per il Comune”.
Sarà il maestro Ginevra Zotti Di Nicola il direttore artistico che si occuperà di tutta la stagione e il suo compenso è stato determinato sulla base degli incassi delle opere che saranno realizzate a Offida. “Non avremmo potuto sostenere le spese del passato – continua l’assessore – e abbiamo colto al volo questa occasione che ci ha presentato l’associazione culturale Tesori Recuperati, mantenendo uno standard alto con cantanti di prestigio”. Tra questi si possono elencare Carlo Torriani e Paola Cigna e il direttore d’orchestra Fabrizio Da Ros.
L’impegno del maestro Ginevra Zotti Di Nicola è quello di creare un vero e proprio cartellone che si spalmi in tutto l’anno: “Un teatro come il Serpente Aureo potrebbe diventare davvero una fucina di talenti, ma deve tornare a vivere come in passato, per la lirica. È mia intenzione formare un coro e un’orchestra stabile del teatro, che diano lavoro alle persone ma che facciano anche diventare il Serpente Aureo un punto di riferimento per tutti coloro che amano la lirica”. Con le prove degli spettacoli che saranno aperte al pubblico, il nuovo direttore intende fare partecipi anche i bambini, “spesso più interessati al montaggio dello spettacolo che allo spettacolo stesso” e coinvolgerà per questo le scuole. L’opera di Rossini non è ancora stata eseguita a Offida e già è stata acquistata per due repliche, previste il 20 e 22 agosto, dal Teatro sperimentale di Pesaro.
IL PROGRAMMA DI SETTEMBRE – Il 6 settembre si terrà un concerto di musica sacra a Santa Maria della Rocca, il 7 si potrà cenare a Spazio Vino e assistere alla conferenza concerto, mentre l’8 settembre è prevista una cena turca con il Ratto del Serraglio (titolo originale Die Entführung aus dem Serail) di Mozart. Mercoledì 9 saranno i bambini i veri e propri protagonisti dell’opera nell’incontro “Ti racconto una favola” e il 10, al chiostro di San Francesco, si potrà assistere a un concerto notturno, dopo le 23, con brindisi finale. Sabato 12, al Serpente Aureo, la settimana dedicata alla lirica si concluderà con Le nozze di Figaro.