ASCOLI PICENO – Il PD va all’attacco sulla vicenda legata ai lavori nello stadio Del Duca. Il capogruppo in consiglio comunale, Francesco Ameli, attraverso una nota sostiene di non aver appurato la reale esistenza di un progetto per la tribuna est e conferma la presentazione di un’interrogazione del gruppo consiliare del partito.
LA NOTA – “Non meno di 24 ore fa il sindaco dichiarava sulla stampa ‘Il progetto è pronto’ – dichiara Ameli -. Mentre l’amministrazione autocelebrava la giornata della trasparenza abbiamo voluto indagare circa la realtà e la verità dei fatti, cosa richiesta a gran voce dai cittadini e dai tifosi ascolani. Ad oggi non vi è né una pubblicazione di gara per il mutuo, né un progetto definitivo per la tribuna est e neppure un serio confronto con la città e con le migliaia di appassionati di calcio. L’unico atto approvato è un progetto preliminare per il recupero strutturale della curva sud (oramai messo nell’armadio), e quindi non della tribuna est. Anzi, le parole ‘tribuna est’ non sono minimamente menzionate”.
“A seguito della verifica dell’idoneità statica dello stadio – continua il consigliere – si è potuto constatare la mancanza dell’acquisizione di quest’ultima per quanto riguarda la tribuna est e pertanto presumiamo ci sia stata la scelta di ‘virare’ l’area di intervento. Senza rendere ovviamente edotta la città di eventuali impatti sulla circolazione veicolare e sul traffico. Purtroppo ad oggi in consiglio non è arrivata alcuna modifica riguardante una variazione sul piano triennale delle opere pubbliche. La buona amministrazione non è fatta di parole su parole, ma di atti. E purtroppo di atti amministrativi neanche l’ombra. Non vi è alcuna delibera di giunta che approvi il progetto. Certo è che un rendering non può minimamente passare per qualcosa di concreto, come non lo può essere un preliminare di un altro settore dello stadio. Pertanto non ci resta che confidare nell’operosità dei tecnici affinché possano recuperare le figuracce del sindaco, sperando di riuscire ad avere il miglior risultato nel minor tempo possibile. I processi alle intenzioni non sono utili, ma dobbiamo dedurre che senza alcuna condivisione con la città, qualora si riuscisse a partire davvero con i lavori con un intervento milionario, l’amministrazione abbia comunque deciso in maniera autonoma di non valutare una nuova location per lo stadio. Purtroppo, anche le tempistiche riportate dal sindaco sembrano un sogno. Tanto che ad oggi non è ancora stato pubblicato il bando di gara, né tantomeno è stato approvato il progetto definitivo. Da parte nostra ci sarà il massimo supporto affinché possano velocizzarsi gli iter burocratici. Con questa approssimazione amministrativa, non si fa altro che mettere in difficoltà una società ed un presidente che ha voluto investire sulla squadra e, cosa ancor più importante, sulla città. Il gruppo consiliare del PD ha comunque provveduto a presentare un’interrogazione che vuol fare luce su questo argomento, per troppo tempo ostaggio della campagna elettorale”.
