ASCOLI PICENO – Il sistema bancario aderisce, in misura sempre maggiore, al “Bando Investimenti 2015” emanato dalla Camera di Commercio di Ascoli Piceno lo scorso aprile. In una conferenza stampa, presso la Sala Giunta della Camera di Commercio, è stata infatti presentata “Diamo credito all’occupazione”, linea di credito di Banca Marche le cui finalità sono strettamente correlate a quelle del bando camerale, cioè contribuire al mantenimento del livello occupazionale e della forza competitiva delle PMI picene.
GLI INTERVENTI FINANZIATI – Come noto, al contributo della Camera di Commercio di Ascoli Piceno possono essere ammesse le domande delle imprese per finanziamenti bancari, finalizzati a sostenere progetti, approvati dagli istituti bancari con proprio atto dal 1 gennaio 2015 al 30 ottobre 2015. Le finalità compatibili con il sostegno economico camerale sono le “spese per ristrutturazioni edilizie”, gli investimenti per “macchinari e impianti produttivi di nuova fabbricazione relativi all’attività dell’impresa”, per “automezzi strumentali” esclusi quelli acquistati dalle imprese che svolgono attività di autotrasporto conto terzi, per “acquisto, rinnovo e adeguamento completo degli impianti”, “acquisto di mobili, arredi e attrezzature”, “realizzazione di siti e sistemi web aziendali o per l’attivazione di procedure per il commercio elettronico”, “acquisizioni di beni immateriali” e “realizzazione di opere e progetti di risparmio dei consumi energetici”. I finanziamenti avranno un importo minimo di 5.000,00 euro, saranno concessi in unica soluzione (dopo l’esito positivo dell’istruttoria) e potranno anche essere, in casi specifici previsti dal bando, anche revocati.
I DOCUMENTI NECESSARI – La domanda per il bando deve pervenire entro il 30 novembre 2015 esclusivamente per via telematica all’indirizzo di posta elettronica certificata della Camera di Commercio cciaa@ap.legalmail.camcom.it indicando nell’oggetto “Bando investimenti 2015”. Ogni impresa con sede legale o operativa nella Provincia di Ascoli Piceno potrà presentare una sola domanda di contributo ed è obbligatorio indicare un indirizzo PEC, presso il quale l’impresa elegge il suo domicilio ai fini della procedura e delle relative comunicazioni.
“Siamo orgogliosi – ha dichiarato il Presidente della Camera di Commercio di Ascoli Piceno, Gino Sabatini – che Banca Marche abbia recepito il nostro invito a stimolare le imprese picene a credere nel proprio futuro e ad investire per ripartire. Noi crediamo, al di là del discorso economico, che queste prese di posizione migliorino anche il clima sociale complessivo e favoriscano la collaborazione tra ente camerale, istituti bancari e imprese”. “Diamo Credito all’occupazione” di Banca Marche è un prestito chirografario, della durata massima di 18 mesi o 24 con garanzie Confidi che finanzia 3.000 euro per ogni dipendente presente in azienda, fino ad un massimo di 300.000 euro ad azienda. Le spese istruttorie sono pari all’1% con minimo 200 euro per finanziamenti superiori ad 8.000 euro, il tasso variabile con spread dipende dalla classe di rischio dell’azienda e dalla eventuale presenza della garanzia o controgaranzia del fondo MCC per le PMI (legge 662/96).