FOLIGNANO – È tutto pronto, a Folignano, per l’inaugurazione della nuova scuola elementare del capoluogo, che da anni rappresentava una vera e propria priorità per l’intero territorio. La struttura, che si articolerà in cinque classi ed un’aula didattica, è stata realizzata in via delle Vie Vecchie e il taglio del nastro è in programma per domani mattina alle 10.30, alla presenza del neopresidente della Regione, Luca Ceriscioli.
IL PROGETTO – Il progetto, curato dall’azienda “Subissati” di Ostra Vetere, specializzata in costruzioni in legno sia residenziali che di uso scolastico, è stato presentato questa mattina dal sindaco Angelo Flaiani, il vice Samuele D’Ottavio, l’assessore Brunella Casini, l’architetto Andrea Fratoni e il titolare della ditta incaricata Francesco Subissati. “La struttura è stata costruita completamente in legno – ha spiegato quest’ultimo – e dal punto di vista sismica è più che sicura. Inoltre, ha anche delle caratteristiche prestazionali legate all’impiantistica di ultima generazione, basate sulle energie rinnovabili e sul fotovoltaico. Questa scuola, peraltro – ha concluso Subissati – garantisce dei costi di gestione molto contenuti e porterà ad un risparmio pari a circa il 70 per cento sulle bollette e sulla manutenzione”. Dell’intervento, poi, si sono occupate anche altre ditte locali, come la Cinedil, la Adriatica Bitumi, la Esa, l’Elettromeccanica e la Sato.
L’ENTUSIASMO DEL SINDACO – “Siamo davvero soddisfatti per aver messo a disposizione delle famiglie questo nuovo edificio – ha ammesso il sindaco Flaiani – Con la scuola, a Folignano, è partito un diverso modo di amministrare e di questo siamo tutti orgogliosi”. “Avevamo assunto questo impegno nei confronti della cittadinanza – hanno proseguito la Casini e D’Ottavio – riuscendo a portarlo a termine in breve tempo”. L’investimento complessivo è stato di quasi due milioni, con il Comune di Folignano che nel 2011 aveva aperto anche un mutuo per due milioni e 300mila euro. L’aggiudicazione dell’appalto da parte della Subissati avvenne attraverso il ribasso fino a un milione e 800mila euro, ma poi l’amministrazione ha deciso di apportare ulteriori migliorie per rendere il plesso ancora più funzionale.
