ASCOLI PICENO – Ascoli e la Lituania, così lontane geograficamente ma accomunate dalla stessa passione: la ceramica. Per questo motivo sabato 30 maggio, presso il museo della ceramica, è stata inaugurata la mostra “Terre di Kaunas e Vilnius”. L’esposizione, ad ingresso gratuito, sarà visitabile sino al 30 agosto e rientra nell’iniziativa nazionale “Buongiorno Ceramica, tre giorni di argilla arte e artigianato”, alla quale aderiscono 34 città italiane. Presenti al taglio del nastro gli assessori comunali Giorgia Latini e Alessandro Filiaggi, il curatore della mostra Enzo Fornaro e il prof. Stefano Papetti.
“Una mostra che ha l’obiettivo di esaltare e sviluppare il settore della ceramica sia dal punto di vista produttivo sia dal punto di vista culturale – afferma l’assessore alla Cultura Giorgia Latini – la nostra città ha una tradizione notevole in questo ambito sin dal Medioevo. Anticipo che alla prossima Biennale della Ceramica che si terrà nel 2016, il tema principale sarà San Francesco, di cui abbiamo festeggiato lo scorso aprile gli 800 anni dal suo passaggio proprio ad Ascoli Piceno”.
LA MOSTRA – Vanta 44 opere realizzate da maestri ceramisti contemporanei lituani, contraddistinte da forme e colori molto interessanti. “Parliamo di ceramisti lontani da noi fisicamente – spiega il professor Stefano Papetti – ma che utilizzano tecniche molto simili alle nostre, come ad esempio la maiolica per quanto riguarda la scultura. Inoltre questi artisti amano sperimentare molto sui colori, con l’impiego di smalti particolari e la creazione di effetti metallici. Insomma da un punto di vista strettamente artistico abbiamo diversi aspetti in comune”.