ASCOLI PICENO – “Vogliamo un presidio permanente dell’Arpam che monitori l’attività di bonifica dell’area ex Sgl Carbon”. L’appello arriva dal Movimento 5 Stelle che torna a parlare della questione Carbon anche per bocca di due candidati consiglieri regionali, Peppe Giorgini e Serafino Angelini. “Sono quasi quattro anni che ci occupiamo della Carbon – dice Giorgini – perché è un problema importante non solo per la città, ma per tutto il Piceno. Questa è una vicenda fondamentale per il territorio. E, vista l’importanza della questione, vogliamo che tutto si svolga nella massima attenzione e nella più totale trasparenza. Aspettiamo quest’ultima conferenza dei servizi per sapere cosa decidono in via definitiva perché entro il 31 luglio dovrebbe partire la bonifica. Crediamo che ci sia poca chiarezza, nonostante i tempi stringano. E per questo crediamo necessaria la presenza dell’Arpam in modo stabile durante le operazioni di bonifica per controllare costantemente cosa esce dalla Carbon, cosa no e dove va a finire questo materiale altamente inquinante. Noi non ci fidiamo”.
CONFINDUSTRIA E LA CARBON – “Sulla questione Carbon – aggiunge Angelini – è tornata pochi giorni anche Confindustria Ascoli, quando ha chiesto a noi candidati al Consiglio della Regione Marche di sottoscrivere cinque punti per il Piceno. Peccato che una delle richieste fosse il nostro impegno affinché la Regione mantenga l’impegno di bonificare l’area, cosa insostenibile visto che la legge oggi dispone che della bonifica si occupi direttamente il proprietario dell’area”.