SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Quarantanove iscritti, di età media attorno ai 25 anni con la presenza però di sei ventenni e due “over cinquanta”, ventinove idee “ai nastri di partenza” e otto progetti finalisti, tra i quali ha prevalso “Kill The Bill”, l’idea di Matteo Annibali che potrebbe, in un futuro prossimo, combattere l’evasione fiscale dando più valore agli scontrini attraverso una lotteria. È questo il consuntivo della seconda edizione di Startup Weekend- Adriatic Edition, organizzata da Confindustria Giovani Ascoli Piceno, ISTAO e Hub21 presso l’Università Politecnica delle Marche di San Benedetto del Tronto.
I VINCITORI – “Voglio ringraziare – ha dichiarato il Presidente di Confindustria Giovani, Franco Bucciarelli – il team di venti persone dell’organizzazione ed i partecipanti, tutti impegnati per la riuscita del week-end. Quest’anno, rispetto alla prima edizione, abbiamo registrato con piacere un’affluenza di visitatori domenicali di gran lunga superiore all’anno scorso, con una sala da centoventi posti stracolma di persone, molte delle quali in piedi”. Nell’edizione appena conclusasi, molto più “social oriented” della precedente, è senza dubbio altrettanto soddisfatto Matteo Annibali, capofila del team “Kill the Bill” insieme a Leonardo Seri (26 anni, futuro avvocato) e Filippo Di Capua, venticinquenne di Senigallia esperto di marketing. “Siamo contenti perché è stata compresa la semplicità dell’idea – racconta Matteo Annibali –. Ogni scontrino ha un suo codice e una sua data di emissione. Noi creiamo un servizio che alle 23.59 di ogni giorno eroga un premio legato al numero di scontrino di un iscritto a Kill The Bill”.
KILL THE BILL CONTRO L’EVASIONE – Iscriversi a Kill The Bill costerà meno di cinque euro al mese, secondo i suoi ideatori: con quella cifra, gli iscritti potranno concorrere con quanti scontrini vogliono al giorno per un mese intero. Un sistema etico, se si considera quell’investimento in relazione ai dati della Onlus “Centro Sociale Papa Giovanni XXIII”, secondo cui gli italiani perdono in media 400 euro all’anno in giochi d’azzardo vari: parliamo di 33 euro al mese, molto più anche dei dati ufficiali ministeriali che si fermano ad una stima di 25 euro al mese.
Mentre i vincitori di Startup Weekend sono già al lavoro, agevolati dai premi tangibili ricevuti, tra cui un anno di contabilità gratuita, tre mesi di incubazione presso Hub21, borse di studio ISTAO, consulenze gratuite su tematiche come Business Plan e Finanza ed anche un atto costitutivo notarile gratuito, Confindustria Giovani lavora già a “Yes, Start Up” al quale, peraltro, il progetto “Kill The Bill” parteciperà di diritto, così come il secondo classificato “Hy Travel”. “Adesso – conclude Franco Bucciarelli – andiamo avanti con Yes, Start Up: fra poco più di trenta giorni scadrà il termine per presentare le idee caricandole sul sito. Dopo il 15 giugno, la commissione identificherà le Start Up più innovative ed il 25 settembre prossimo, a Grottammare, faremo la ‘pitch competition’ e le dieci Start Up presenti avranno la possibilità di cimentarsi con investitori provenienti da tutta Italia”.