ASCOLI PICENO – “Entro l’anno potrebbero partire i lavori di bonifica dell’area ex Carbon e anche sul fronte occupazionale potremmo registrare un’invenzione di tendenza”. A dirlo è il sindaco Guido Castelli a margine del tavolo tecnico presso l’Arpam che si è svolto ieri. “Si è trattato di un confronto utile e positivo nel corso del quale tutti gli attori chiamati ad esprimersi sulla procedura hanno finalmente prestato la giusta attenzione verso una problematica ambientale assolutamente strategica per la nostra città. Il piano operativo di bonifica infatti non è solo il presupposto per la definitiva formalizzazione dell’accordo di programma per la rigenerazione urbana del sito ma è anche la premessa per scongiurare il rischio amianto recentemente evidenziato dall’Asur e per garantire il risanamento della vasca di prima pioggia oggetto dell’infrazione comunitaria che ci è stata recentemente contestata”.
LE OPERAZIONI DI BONIFICA – “Tutte le parti tecniche presenti al tavolo hanno valutato minuziosamente il lavoro sin qui svolto – continua nella nota Castelli – esaminando le implicazioni prescritte dalla normativa vigente rispetto all’obiettivo della bonifica. Entro il prossimo mese di giugno la Restart si è impegnata, previi ulteriori e specifici incontri con l’Arpam, a redigere una proposta di POB alla quale si unirà anche un piano di smaltimento dell’amianto che sia coerente con gli obiettivi di eliminare ogni sorta di pericolo (anche potenziale) nel minor tempo possibile. Gli enti tecnici, dal canto loro, si sono impegnati a garantire l’approvazione della bonifica entro il prossimo mese di luglio. Stiamo scrivendo pagine molto importanti per la nostra città e per la prima volta registro anche in capo ad altri soggetti istituzionali (come ad esempio l’Asur) la determinazione richiesta per conseguire un obiettivo di assoluto interesse pubblico come la bonifica della vecchia elettrocarbonium”.