Impegno ininfluente, quello di domani, per l’Ascoli di Mario Petrone. I bianconeri, infatti, scenderanno in campo allo stadio Bonolis di Teramo contro la formazione di Vivarini, già promossa in serie B, nell’ultimo turno della ‘regular season’. La trasferta, peraltro, è stata vietata ai tifosi ascolani, che dunque non saranno presenti in Abruzzo, nel match in cui i teramani festeggeranno la vittoria del campionato. Quella che, almeno sulla carta, sembrava essere la sfida decisiva per la serie cadetta, è dunque diventata poco più di un’amichevole, con il Picchio che ha già la testa ai playoff, che cominceranno il 17 maggio.
MORI IN RIPRESA – Ieri pomeriggio i bianconeri hanno svolto la seduta di allenamento a porte aperte allo stadio. Mister Petrone ha impegnato il gruppo in una seduta tecnico tattica, in una serie di esercizi sulla rapidità e in una partita a campo ridotto. Mori è in ripresa: il difensore si è allenato parzialmente con la squadra e domani potrebbe rientrare definitivamente in gruppo. Altinier ha saltato solo la partitella, mentre Pirrone si è sottoposto alle terapie anche ieri. Questa mattina si è svolta la rifinitura e nel pomeriggio la squadra andrà ancora una volta in ritiro.
NIENTE TIFOSI – Il Prefetto di Teramo, con riferimento alla gara Teramo-Ascoli, in programma domani alle 14.30, ha disposto la “sospensione dei programmi di fidelizzazione all’Ascoli Picchio, con conseguente divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella Regione Marche”. L’ordinanza è successiva alla determinazione del CASMS e della Questura di Teramo. Intanto, il Giudice Sportivo, con riferimento alla gara Ascoli-Ancona, ha comminato alla società bianconera un’ammenda di 500 euro perché “propri sostenitori” – così si legge nela nota ufficiale – “introducevano e accendevano nel proprio settore diversi fumogeni, uno dei quali veniva lanciato nel recinto di gioco, senza conseguenze”. Entra in diffida Altobelli, che va ad aggiungersi a Mustacchio, Lanni, Altinier, Addae, Grassi, Carpani, Mengoni e Perez. Molti di loro non verranno rischiati domani.
LA FORMAZIONE – Petrone punterà ancora sul 4-2-3-1. In porta ci sarà il secondo portiere Ragni. In difesa, invece, ci saranno Barison a destra e Dell’Orco a sinistra, con Cinaglia e Pelagatti al centro. La diga di centrocampo, poi, sarà composta da Gualdi e Carpani. In attacco, la punta avanzata sarà Tripoli, supportato da Giovannini, Mustacchio e Chiricò. Anche il Teramo, ovviamente, concederà spazio a chi fino ad oggi ha giocato meno.