SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Dall’8 al 10 maggio presso l’Università Politecnica delle Marche di San Benedetto del Tronto (sede di Economia, in via del Mare 200) si terrà “Startup Weekend- Adriatic Edition”, un evento di tre giorni al fine di stimolare l’imprenditorialità innovativa. Alla presentazione dell’evento nel Piceno, presso il Comune di San Benedetto del Tronto, hanno partecipato l’assessore Margherita Sorge, Fabrizio Luciani per l’incubatore Hub21, il direttore generale dell’Istao Giuliano Calza e Franco Bucciarelli, presidente di Confindustria Giovani. Lo sponsor dello Startup Weekend – Adriatic Edition è la Banca dell’Adriatico.
SCOPO DELL’INIZIANTIVA – Destinati a sviluppatori di software, designer, marketers e persone interessate al mondo delle startup, la serie d’incontri è finalizzata a far emergere le novità imprenditoriali nel territorio piceno attraverso un format che, nel Mondo, ha realizzato 1500 eventi in oltre 700 città, in ognuno dei 5 continenti. Lo Startup Weekend- Adriatic Edition nasce con l’obiettivo di aiutare i nuovi imprenditori a condividere le proprie idee, indipendentemente dalla formazione effettiva di una “startup”, quale momento di confronto e crescita dell’idea stessa e del progetto che dallo scambio di opinioni può nascere.
COME SI SVOLGE – L’evento di San Benedetto, come tutti gli Startup Weekend, deve avere una durata massima di 56 ore a partire dal venerdì ed ha uno svolgimento ben definito. Il primo giorno tutti i partecipanti sono invitati (in un solo minuto) a presentare la propria idea di business e, in un secondo momento, a fornire il proprio feedback sulle idee dei colleghi. S’innesca, così, una sorta di meccanismo di valutazione interna in peer review http://it.wikipedia.org/wiki/Revisione_paritaria , cioè una valutazione “fra pari”, un metodo preso in prestito dal mondo della ricerca scientifica e rielaborato in maniera originale da quello dell’imprenditoria creativa. Una volta selezionate 10 idee vincenti, si formano i gruppi di lavoro che le andranno a sviluppare: l’obiettivo dei team sarà quello di progettare e creare dei business model sintetici ma affidabili e credibili.
FACILITATORE E COACH – Due sono le figure importanti durante il weekend, il facilitatore e i coach. Il primo ha il compito di condurre le discussioni all’interno dei team, deve quindi saper stare tra le parti svolgendo l’azione di catalizzatore e canalizzatore; i coach sono scelti su base locale e forniranno pareri e consigli ai partecipanti.
