Volti lunghi, in casa bianconera, nonostante la vittoria ottenuta dall’Ascoli contro la Carrarese. Il presidente Francesco Bellini, infatti, direttamente dal Canada non ha affatto apprezzato i cori contro il mister Mario Petrone e il direttore generale Gianni Lovato, piovuti al Del Duca soprattutto dopo lo o-2 momentaneo per la formazione ospite, anche se poi il Picchio è riuscito a ribaltare il risultato con le reti di Addae nel corso del primo tempo e degli attaccanti Perez (al rientro dopo l’infortunio rimediato a Gubbio più di un mese fa) e di Altinier, giunto quest’ultimo al 15esimo centro stagionale.
IL SILENZIO STAMPA – Al termine della sfida, dunque, il patron dell’Ascoli ha impartito il silenzio stampa sia al mister che a tutti gli altri tesserati, i quali appunto non si sono presentati davanti ai taccuini e ai microfoni del giornalisti. Una decisione sicuramente discutibile, quella assunta dal presidente italo-canadese del Picchio, ma a tratti anche comprensibile, visto il clima pesante che si respirava al Del Duca nel corso della partita contro la Carrarese. La speranza, comunque, è che l’Ascoli riesca a riportare un pò di entusiasmo, con il Teramo che adesso è distante “solo” quattro punti a tre giornate dal termine della ‘regular season’. L’obiettivo della formazione allenata da Mario Petrone, adesso, è quello di vincere contro Santarcangelo e Ancona, sperando in un passo falso del Teramo contro il Pontedera o contro il Savona, per poi giocarsi tutto nella sfida finale in programma il 10 maggio proprio in casa dei cugini abruzzesi che si sono dimostrati comunque come la rivelazione del campionato.
REMONDINA DELUSO – A parlare, allora, sono stati solamente gli ospiti. Rammaricato per il risultato, ovviamente, mister Remondina. “Purtroppo siamo stati costretti a giocare il secondo tempo in dieci uomini, dopo l’espulsione arrivata per una ingenuità – ha spiegato il tecnico della Carrarese, con la sua squadra che comunque è già salva – Stavamo giocando un’ottima partita, fallendo anche la possibilità di andare sul 3-1. Poi, nel finale, l’Ascoli ce l’ha messa tutta ed è riuscito a schiacciarci nella nostra area di rigore. Peccato, ma guardiamo avanti e pensiamo già al prossimo impegno”.
GHERARDI DISPIACIUTO – Dispiaciuto, poi, anche l’attaccante Gherardi, autore però di una bella doppietta, con la seconda rete arrivata al termine di una bella azione personale che ha lasciato a bocca aperta tutto il Del Duca. “Sono felice per aver realizzato la seconda doppietta nel corso della mia carriera – ha ammesso il bomber della Carrarese – Però, dispiace per aver perso una gara che stavamo interpretando nel migliore dei modi. Chi vincerà il campionato tra Ascoli e Teramo? I bianconeri hanno ottime individualità rispetto agli abruzzesi, ma la capolista gioca meglio ed è più squadra”.