Il pareggio ottenuto dall’Ascoli a Grosseto, con il gol di Altinier nei minuti di recupero che ha fatto seguito a quello di Torromino su calcio di rigore, ha consentito al Teramo di volare a sette punti di vantaggio sul Picchio, ma il tecnico Mario Petrone a fine partita si è detto comunque fiducioso in vista delle ultime quattro giornate di campionato e soprattutto dei playoff.
PETRONE OTTIMISTA – “È stato importante aver ritrovato lo spirito e la ricerca del risultato positivo – ha dichiarato infatti mister Petrone – quello di oggi è stato un segnale per la nostra autostima, è un punto che ci deve far guardare in positivo in vista della prossima gara con la Carrarese, in cui dovremo tornare alla vittoria. Il rammarico è che l’espulsione ha condizionato il modo in cui avevamo preparato la partita, ovvero in crescendo – ha concluso il tecnico dell’Ascoli – sapendo che gli avversari sarebbero calati nella seconda parte del match”.
GRASSI CI CREDE – A parlare, nella sala stampa dello stadio “Zecchini” di Grosseto, è stato anche il centrocampista Gigi Grassi. “Quello di oggi è un punto guadagnato per come si era messa la partita – ha spiegato il fantasista ex Pontedera – siamo passati in svantaggio a 15 minuti dalla fine e con un uomo in meno abbiamo tirato fuori tutto il nostro orgoglio. Finché la matematica non dirà che il primo posto è compromesso, noi ci crediamo e lotteremo sempre per portare a casa i tre punti”.
LANNI NON MOLLA – Il portiere Lanni, ex di turno, ha commentato così il pari: “Matematicamente siamo ancora in corsa per la prima posizione, quindi bisogna andare avanti e crederci. Siamo riusciti a recuperare la gara in dieci contro undici e non è poco. Il rigore su Fofana? Sì, c’era, ero lì. Avevamo studiato Torromino, ma in occasione del rigore ha calciato in tutt’altra maniera. Il pari di oggi ci poteva stare, sono le ultime due partite quelle in cui bisognava raccogliere di più. Stiamo recuperando gli infortunati e ora dobbiamo solo tornare alla vittoria”.