Oggi parliamo del desiderio. Voi non lo sapete ma sono un campione internazionale di placcaggio scrittori ai festival letterari. Grazie alla mia instancabile caccia e alla mia sfacciataggine qualche mese fa, nel corso del festival Pordenone Legge ho incontrato Massimo Recalcati. Questo incontro per me è stata una grande gioia sia a livello personale che professionale. Oltre ad essere un’appassionata lettrice dei suoi saggi sempre profondi, complessi ma allo stesso tempo accessibili anche a un “non addetto ai lavori” avevo il desiderio di riuscire a realizzare un incontro dedicato ai suoi libri nella nostra bella libreria Rinascita.
Grazie ad una coincidenza di date, incontri e altre buone stelle, siamo riusciti, alla fine, a organizzare una presentazione che si svolgerà venerdì 10 aprile dalle 19 proprio qui in libreria. Al centro della serata ci sarà proprio l’ultimo lavoro dello psicoanalista: “L’ora di lezione. Per un’erotica dell’insegnamento”. Il titolo, lo vedete, è già una dichiarazione d’amore nei confronti del mestiere di insegnante che, come sappiamo, oltre ad essere il più difficile e misconosciuto del mondo, è tuttavia anche quello che decide il destino di una società. Attraverso l’educazione, e attraverso figure come maestri, prof. etcc, i bambini diventano adulti e, spesso, è proprio grazie ad un incontro tra un docente illuminato e un ragazzo che ha bisogno che si innesca il meccanismo meraviglioso che permette a un talento di sbocciare, a un individuo di non perdersi, a un disagio di essere riconosciuto. Nella nostra epoca deprivata dei padri e abbandonata all’imperativo categorico del consumo sono, forse, proprio alcune “ore di lezione” i luoghi in cui si fa R-esistenza e si aiuta i ragazzi a diventare uomini e non solo consumatori.
Ovviamente con un incontro così in programma non posso far altro che segnalarvi alcune letture “a tema” dove trovare spunti per approfondimenti e riflessioni ulteriori.
Il primo libro che segnalo è sempre di Recalcati ed è un po’ la summa della sua riflessione: L’uomo senza inconscio. Un lavoro molto denso dove si analizza il problema dell’uomo iper-moderno il cui meccanismo del desiderio, motore della vita, è stato disinnescato dalla società dei consumi.
Continuo poi segnalando uno dei pensatori più importanti per Recalcati che è un po’ uno dei “miti” della psicoanalisi: Jacques Lacan. Ve lo dico: Lacan è complicatissimo, terribile ma provateci! Leggetevi, per iniziare, il libro che raccoglie le due conferenze: Il mio insegnamento e io parlo ai muri. Esse sono due riflessioni essenziali che ci permettono di capire meglio il metodo di questo studioso, capace di scardinare la psicoanalisi e rifondarne alcuni principi.
Poi per riprendere fiato vi consiglio un testo molto bello di Enzo Bianchi Il pane di ieri. Partendo da questo libro si può scoprire un modo diverso, anticonsumistico, di vivere. Meno accelerato e più “autentico”.
Concludo segnalandovi un libro che, in un certo qual modo, credo possa ben legarsi alla riflessione di Recalcati, sempre attenta alla famiglia “esplosa” del nostro tempo. Si tratta del romanzo “Teoria Idraulica delle Famiglie” di Elisa Casseri. Una storia di oggi, di giovani precari, coppie un po’ scoppiate e una grande fame d’amore. Per chi poi volesse questo libro sarà anche protagonista dell’incontro del progetto scrittori a scuola, che si svolgerà empre nella libreria Rinascita Giovedì 9 Aprile dalle ore 16.30. Un bella coincidenza, no? Scrivetemi dei vostri magici incontri libreschi a info@bibliodiversita.it