Tanta delusione, negli spogliatoi dello stadio “Del Duca”, dopo il pareggio dell’Ascoli contro la Pro Piacenza che, grazie alla contemporanea e netta vittoria del Teramo per 3-0 contro il Tuttocuoio, fa scivolare i bianconeri a cinque punti di distacco dalla capolista abruzzese. Le parole più importanti sono quelle del direttore generale Gianni Lovato, che di fatto allontana le voci sull’esonero di Petrone e conferma il mister napoletano.
LOVATO CI CREDE ANCORA – “E’ evidente che questo di oggi non è per noi un bel risultato – ha dichiarato in sala stampa proprio Gianni Lovato – Guardando la classifica, infatti, è difficile sognare, ma non dobbiamo buttar via quello che è stato fatto di buono in questa stagione. La squadra, in questo periodo, non sta esprimendo il proprio gioco e siamo tutti molto delusi, in quanto crediamo che si possa fare molto di più. Comunque, abbiamo altre cinque partite e dobbiamo ottenere più punti possibile. Poi, a fine campionato tireremo le somme. Petrone esonerato? – ha concluso il direttore generale dell’Ascoli – Assolutamente no. Lui resta il nostro allenatore ma è opportuno che la squadra cresca”.
PETRONE DELUSO – Il primo ad essere deluso per questo trend negativo, ovviamente, è il mister Mario Petrone. “Abbiamo subito un gol nei primi minuti che era più che evitabile – ha spiegato il tecnico dell’Ascoli – Non si può prendere una rete del genere. All’inizio eravamo un pò molli, poi però siamo cresciuti ed è arrivato il pareggio. In occasione della marcatura di Matteassi dovevamo prestare una maggiore attenzione, perchè sapevamo che si trattava di un giocatore molto abile negli inserimenti. Paghiamo la condizione fisica precaria di alcuni giocatori – ha concluso Petrone – ma siamo anche stati poco fortunati, non trovando la zampata vincente. Non è ancora finita e ci crediamo ancora”.
L’AUTORE DEL GOL – A parlare, infine, è stato anche il capitano Emanuele Berrettoni, che ha siglato il gol del pareggio per i bianconeri. “Dovevamo essere più incisivi, soprattutto nel primo tempo – ha commentato l’ex Bassano – Non siamo riusciti a sfruttare le occasioni avute e siamo molto delusi per questo periodo così difficile che stiamo vivendo. Possiamo uscirne fuori solamente attraverso il lavoro, senza gettare al vento quanto di buono fatti fino ad ora. Proveremo a vincerle tutte e raggiungere il Teramo – ha concluso Berrettoni – Il campionato, infatti, non è ancora finito”.
