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L’Ascoli, dopo il ko di Forlì, contro la Pro Piacenza ottiene solo un pareggio e scivola a cinque punti dal Teramo capolista, vittorioso invece per 3-0 contro il Tuttocuoio. Per i bianconeri, ormai, il primo posto è sfumato, con l’unico obiettivo rimasto che è quello dei playoff.

LE FORMAZIONI – Mister Petrone deve rinunciare agli infortunati Altobelli e Perez, oltre ai quattro squalificati Pelagatti, Tripoli, Avogadri e Cinaglia. Nel suo 4-2-3-1, dunque, la punta avanzata è Altinier, con Berrettoni, Chiricò e Mustacchio sulla linea dei trequartisti. A centrocampo,  invece, c’è Grassi con Addae, mentre Pirrone si accomoda in panchina. Davanti a Lanni, poi, i difensori centrali sono Mengoni e Mori, con Dell’Orco a sinistra e Nardini a destra. La Pro Piacenza di mister Franzini, risponde con un 4-4-2, nel quale Alessandro e Schiavini compongono il tandem offensivo. Il portiere è Alfonso, mentre in difesa giocano Castellana, Sanè, Silva e Sall. A centrocampo, infine, spazio a Matteassi, Petrini, Bacher e Speziale.

PRIMO TEMPO DELUDENTE – Avvio shock per i bianconeri, con gli ospiti che alla prima occasione passano in vantaggio: all’11’, infatti, Speziale serve in area Mattessi il quale, davanti a Lanni, lo supera con un destro preciso. Al 19′ il Picchio reagisce con il colpo di testa di Altinier che finisce di poco a lato. Al 34′ risponde la Pro Piacenza, con il tiro di Alessandro che viene deviato in corner da Lanni. Al 41′ sempre il portiere ascolano blocca la conclusione di Castellana.

LA RIPRESA – Nel secondo tempo, l’Ascoli pigia subito sull’acceleratore e al primo minuto trova il pareggio con Berrettoni, che sfrutta al meglio il cross di Nardini. I bianconeri sembrano davvero più pimpanti e al 4′ sfiorano il sorpasso con un missile di Chiricò che lambisce l’incrocio dei pali. Al 7′ si riaffaccia in avanti la Pro Piacenza, con il tiro di Schiavini neutralizzato da Lanni. Al 19′ clamorosa occasione per Altinier, che da due passi non riesce deviare in rete l’assist di Berrettoni. Poco dopo, Chiricò spara alto da buona posizione. Petrone inserisce Pirrone al posto di Berrettoni e fa esordire anche il giovane Orsolini, classe 1997, subentrato a Mustacchio. Ad andare vicini al gol sono però gli ospiti al 37′ con il tentativo di Alessandro che finisce fuori, con lo stesso centrocampista ospite che centra anche un palo in pieno recupero. L’Ascoli perde ancora due punti dal Teramo ed abbandona il sogno del primo posto. I bianconeri, dopo la pausa di Pasqua, torneranno in campo sabato 11 aprile alle 17 in casa del Grosseto.

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