ASCOLI PICENO – Sono state illustrate stamane le politiche abitative poste in essere dall’Amministrazione in seguito all’approvazione della graduatoria definitiva di aspiranti assegnatari agli alloggi popolari.
GLI ALLOGGI – A spiegare la situazione ci ha pensato Donatella Ferretti, Assessore ai Servizi Sociali: “Voglio ringraziare innanzitutto la Regione Marche, si sono dimostrati molto sensibili alla questione dell’emergenza abitativa”. Dei 390 concorrenti che hanno presentato domanda, solo 334 sono stati ammessi nella graduatoria. I restanti 56 sono rimasti esclusi per carenza di requisiti. L’Erap, ente gestore del servizio, ha comunicato che al momento sono disponibili solo 4 alloggi, ma presto ne arriveranno altri. “Circa 23 alloggi infatti verranno recuperati grazie a fondi della Regione entro – massimo – i primi sei mesi del 2016”, fa sapere Sauro Vitaletti, Direttore dell’Erap. Altri alloggi invece sono in fase di completamento, come le circa 12 strutture in zona Pennile di Sotto e Poggio di Bretta.
RENT TO BUY – Intanto è stato indetto il concorso “Rent To Buy”. Liberamente traducibile come ‘Affitta per poi comprare’, si tratta di un bando finanziato dalla Regione Marche. I cittadini avranno diritto a un periodo di locazione a canone concordato di 8 anni, con l’affitto pagato per metà dalla Regione. Poi – al termine di tale periodo – è possibile acquistare il lotto in questione a una cifra comunque concordata in anticipo. Il bando è stato aperto il 30 marzo e sarà possibile presentare la propria domanda entro il 28 maggio.
GLI ALTRI SOSTEGNI – “Stiamo mettendo il massimo impegno nelle nostre attività”, aggiunge lo stesso Sauro Vitaletti. “Per le Marche a breve dovrebbero arrivare circa 7 milioni e 400 mila euro, denaro che in parte sarà reinvestito per migliorare la qualità intrinseca delle strutture e per un efficientamento energetico dei fabbricati”. A breve arriverà anche un fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli e riferito agli anni 2014-2015. Il bando di partecipazione sarà pubblicato entro il 12 aprile e resterà aperto per 30 giorni. Potranno partecipare tutti i cittadini che hanno in corso un procedimento di sfratto perché non sono riusciti a pagare con regolarità i canoni di locazione o le spese condominiali a causa di una riduzione del reddito (dovuto a perdita/riduzione del lavoro, decesso di un componente familiare o grave malattia/infortunio).
