LA VALLATA – Nella giornata del 24 marzo si è riunita la Giunta dell’Unione dei Comuni della Vallata che si è occupata di punti all’ordine del giorno riguardanti il sociale.
SOLLIEVO, PER CONTRASTARE IL DISAGIO MENTALE – È stato infatti approvato, anche per l’anno 2015, il progetto “Sollievo” con l’obiettivo di garantire sempre di più un sostegno alle persone affette da disturbi psichici e alle loro famiglie alle quali è demandato in modo quasi esclusivo il compito quotidiano dell’assistenza. Il progetto è attivo da anni in una struttura di Pagliare, un centro inaugurato dal 2004 e che ospita attualmente dieci ragazzi. L’Unione dei Comuni, nello specifico, con la delibera intende sostenere il servizio di “Sollievo” che opera a livello preventivo, per renderlo in grado di costruire un sistema sociale territoriale di “accoglienza” e “presa in carico” e così affrontare le difficoltà di salute mentale con capacità di autonomia personale e spostamento nel territorio. La struttura base del servizio Sollievo è simile a un centro di aggregazione diurno, coordinata dall’Equipe itinerante (Asur Zona 5) e gestita da educatori specializzati e dalle diverse realtà territoriali coinvolte nella realizzazione del servizio, ha un’apertura settimanale che va dal lunedì alla domenica con orari flessibili e diversificati. Previsto anche un sistema di valutazione dell’operato e la diffusione dei dati. Il progetto, che riguarda anche un centro ad Ascoli Piceno e uno ad Amandola, si avvarrà di un co-finanziamento regionale che coprirà il 50% della spesa: per un importo complessivo di 37.006,86 euro il contributo regionale sarà di 18, 503,43 euro.
GLI ALTRI PROGETTI – Nella stessa seduta, la Giunta ha approvato il progetto “Povertà nella rete e povertà oltre la rete”, che prevede interventi mirati al contrasto dell’esclusione sociale e della povertà. Ogni ambito territoriale sanitario (Ats 23, quello dell’Unione) potrà gestire il proprio budget in autonomia, facendo comunque riferimento al progetto concordato, che prevede come voci di spesa: case manager territoriale, finanziamento di progetti personalizzati secondo la disciplina adottata, finanziamento di micro-progetti di potenziamento e riqualificazione delle associazioni, attività di informazione, sensibilizzazione e promozione culturale. Il 37,5% delle risorse, secondo le indicazioni regionali, dovranno essere utilizzate per interventi per povertà “estreme”.
Inoltre la Giunta ha approvato la convenzione tra l’Ats 23, dell’Unione dei Comuni della Vallata e la Regione Marche. L’Ats 23 farà infatti parte del secondo anno di sperimentazione del Sistema Informativo Regionale per le Politiche Sociali e potrà avvalersi del “Cruscotto operativo”, un prodotto web personalizzabile, installato presso la server farm regionale, finalizzato a supportare i processi di lavoro di sportello sociale e di presa in carico della gestione di flussi informativi concordati tra Regione Marche e le amministrazioni aderenti alla sperimentazione, senza incidere sull’autonomia organizzativa dei servizi e degli interventi.