ASCOLI PICENO – Favorire la nascita di nuove imprese, far emergere idee che possano trasformarsi in progetti imprenditoriali di successo e creare occasioni di incontro tra imprenditori e investitori. Sono solo alcuni degli obiettivi di Speed Ap 2015, terza edizione del progetto promosso dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Ascoli Piceno.
IL REGOLAMENTO – Si tratta di una competizione tra aspiranti imprenditori che – nel corso di un elevator pitch in programma il prossimo autunno a Grottammare – presenteranno i propri progetti innovativi. Solo i 10 migliori lavori verranno però ammessi all’evento: “Saremo molto rigidi nella selezione”, fa sapere Franco Bucciarelli, Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori. “Valuteremo i ragazzi che parteciperanno, il carattere innovativo delle loro idee e il mercato di riferimento del progetto”. Per partecipare basta leggere il bando di regolamento e presentare la domanda entro il 15 giugno.
I PARTNER – A sostenere Speed Ap 2015 anche Banca Marche che – per voce del Direttore Generale Luciano Goffi – esprime pieno sostegno al progetto: “Il sistema bancario del territorio incoraggia le nuove imprese in un periodo storico di crisi in cui dare spazio a idee innovative è una linfa da alimentare a tutti i costi”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche Donatella Calvelli, Presidente della Fondazione Ottavio Sgariglia Dalmonte: “Siamo molto soddisfatti della qualità dell’iniziativa, attraverso questo progetto vengono messe in gioco interessanti. E’ un esempio che sollecita lo spirito di iniziativa in chi non ce l’ha”.
BINOMIO VINCENTE – Da non sottovalutare anche un ulteriore aspetto di Speed Ap 2015: la possibile attivazione di partnership con imprese già presenti sul mercato. Un eventualità che garantirebbe alle nuove imprenditorialità di crescere e di svilupparsi, mentre le imprese già ‘mature’ beneficerebbero della contaminazione di start up ad alto contenuto di innovazione. Tra qualche ora sul sito www.yestartup.it sarà possibile compilare il forum d’iscrizione. I premi saranno incrementati rispetto alle scorse edizioni, con – tra gli altri riconoscimenti – corsi e master di formazione all’estero. “Il nostro territorio è un humus favorevole per queste iniziative”, chiude il Presidente di Hub 21 Luciano Vizioli. “L’innovazione fa la differenza, le imprese possono e devono rafforzarsi sempre più”.
