Rialzare la testa, dopo i due pareggi consecutivi di Gubbio e Pontedera, e far fuori dalla lotta alla promozione una delle tre pretendenti principali: la Reggiana. Questa la ‘missione’ che l’Ascoli dovrà portare a termine domani pomeriggio, quando allo stadio Del Duca arriverà (alle 16) proprio la società di Reggio Emilia, terza in classifica a sei punti di distacco dai bianconeri e dal Teramo ma con una gara ancora da recuperare.
PETRONE OTTIMISTA – Alla vigilia del match, il mister Mario Petrone si è detto molto ottimista, in vista di quello che sarà un vero e proprio scontro diretto. Il tecnico partenopeo, infatti, ha dichiarato che il Picchio non deve aver paura di nessuno, ma pensare solamente a disputare il proprio campionato, senza dare troppa importanza ai risultati del Teramo. L’allenatore bianconero, poi, ha detto di non essere affatto preoccupato per gli ultimi due pareggi, anche se c’è più rammarico per la rimonta subita a Gubbio piuttosto che per la gara senza reti disputata nel turno di mercoledì contro il Pontedera.
QUI ASCOLI – Per quanto riguarda la formazione che Petrone manderà in campo domani pomeriggio contro la Reggiana, in uno stadio che per l’occasione dovrà trasformarsi in una vera e propria bolgia per spingere il Picchio alla vittoria, il tecnico dovrà rinunciare agli squalificati Pelagatti e Pirrone, con Perez e Altobelli squalificati. Non dovrebbe esserci, poi, neanche Mustacchio, ancora alle prese con qualche problema fisico. Davanti a Lanni, allora, la coppia centrale di difesa sarà composta sicuramente da Mengoni e Cinaglia, con Dell’Orco a sinistra e Avogadri a destra. A centrocampo, poi, dovrebbe essere Carpani (in ballottaggio con Gualdi) ad affiancare Addae, mentre la punta avanzata sarà ovviamente Altinier. Dietro di lui, sulla linea dei trequartisti, potrebbe esserci una chance dal primo minuto per Chiricò, al fianco di Tripoli e Grassi, con Berrettoni in panchina.
QUI REGGIANA – Per quanto concerne la squadra emiliana, invece, mister Colombo punterà sul 4-4-2. In porta ci sarà il giovane Messina, mentre la retroguardia sarà formata da Andreoni e Mignanelli sulle fasce, con Spanò e Sabotic al centro. Sulla mediana, poi, giocheranno dal primo minuto Messetti, Maltese, Vacca e l’ex bianconero Andrea Parola, che ha vestito la maglia dell’Ascoli in serie A ai tempi di Marco Giampaolo. In attacco, infine, occhio al tandem formato da Ruopolo e Giannone.
