ASCOLI PICENO – Calci, pugni e spintoni. Una ragazza di Monticelli si è recata al pronto soccorso dell’ospedale Mazzoni dopo essere stata picchiata dal proprio fidanzato. Sulla vicenda indaga la Polizia di Ascoli.
L’ARRIVO AL MAZZONI – La vicenda è accaduta questa notte. Al pronto soccorso dell’ospedale Mazzoni si è presentata una ragazza – convivente con il proprio fidanzato nel quartiere di Monticelli – con lividi e tumefazioni sul volto e su altre parti del corpo. I medici hanno subito intuito che si trattava di segni lasciati da percosse, ma la ragazza ha negato il tutto: “Sono caduta dalle scale”, avrebbe provato a giustificarsi dinanzi ai sanitari.
LA CLASSICA BUGIA – I medici però non hanno creduto neppure per un’istante alle parole della donna. Le lesioni non sono parse compatibili con una caduta, ma si è immediatamente intuito come la ragazza abbia subito percosse procurate da pugni e calci. A causa di una ferita si pensa possa essere stata picchiata anche con un corpo contundente. I sanitari hanno tentato di convincere la donna a raccontare la verità e a denunciare l’accaduto, ma è stato tutto inutile. La caduta dalle scale resta al momento l’unica causa dichiarata dalla vittima per quelle tumefazioni.
LA SCOPERTA – La ragazza – dopo essere stata medicata – è voluta subito tornare a casa. I medici hanno però voluto trasmettere il referto alla Questura: sono così immediatamente state avviate le indagini del caso. Dalle successive ricerche è emerso che la giovane convive con il proprio fidanzato in un condominio nel quartiere di Monticelli da circa due anni. Non sarebbe però la prima volta che la donna sia costretta a recarsi al pronto soccorso in seguito a percosse da parte del proprio partner. Resta da capire se la giovane sia stata picchiata per motivi di gelosia. Le indagini della Polizia sono ancora in corso.
