ASCOLI PICENO – Sabato 14 e domenica 15 si terrà, in tutta Italia e in particolare ad Ascoli Piceno, la XIV Giornata nazionale dell’UNITALSI. Il simbolo della Giornata, di cui è testimonial Fabrizio Frizzi, sarà una piantina d’ulivo che verrà proposta come impegno per la pace e la fratellanza nelle piazze di Ascoli Piceno, ma anche di San Benedetto del Tronto. Il ricavato delle offerte sarà utilizzato dall’Unitalsi per sostenere i numerosi progetti di solidarietà in cui l’associazione è impegnata quotidianamente sull’intero territorio nazionale, al servizio delle fasce più disagiate della popolazione, grazie al costante e generoso impegno dei propri soci.
L’ATTIVITÀ DELL’UNITALSI – Pellegrinaggi tematici, progetti di solidarietà in Italia e all’Estero, assistenza domiciliare agli anziani, case famiglia per le persone disabili, case accoglienza per i genitori dei bambini ricoverati nei grandi centri ospedalieri, soggiorni estivi e interventi d’emergenza sociali. Sono solo alcune delle attività attraverso le quali l’Unitalsi abita le periferie della fragilità, della sofferenza e dell’emarginazione testimoniando la sua innata vocazione alla carità. Aderendo alla giornata Nazionale sarà dunque possibile annunciare la speranza a coloro che vivono il disagio e l’abbandono. Per conoscere le piazze di Ascoli Piceno, ma anche di S. Benedetto del Tronto dove trovare gli ulivi UNITALSI, si può consultare l’elenco sul sito ufficiale oppure contattare il numero verde gratuito 800.062.026.
“La Giornata Nazionale è l’occasione – spiega Salvatore Pagliuca, presidente nazionale UNITALSI – per avvicinare l’Unitalsi a quanti ancora non hanno avuto modo di conoscere questa esperienza di impegno e di fede. In questi anni, abbiamo fatto grandi sforzi per testimoniare il nostro impegno di carità, oltre la tradizionale esperienza del pellegrinaggio, che è all’origine del nostro carisma. In tutte le Regioni italiane, l’Unitalsi è oggi una presenza tangibile, affidabile, credibile, gioiosa che abita e condivide le difficoltà di chi è nel bisogno”.