SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Arriva una bella notizia dalla Gambia. Una bellissima notizia. Massimo Liberati, 52enne marittimo di San Benedetto del Tronto, è stato scarcerato dalle autorità africane.
COSA ERA ACCADUTO – I fatti sono ormai noti a tutti. Il 2 marzo scorso la nave Idra Q., iscritta a Mazara del Vallo ma armata dalla Italfish di Martinsicuro, era stata sequestrata dalle autorità della Gambia per presunte violazioni nella dimensione delle maglie della rete da pesca. In manette erano così finiti il capitano Sandro De Simone di Silvi Marina, il direttore di macchina Massimo Liberati di San Benedetto del Tronto e Vincenzino Mora di Torano Nuovo.
IL RILASCIO – Oggi finalmente la bella notizia: il sambenedettese Massimo Liberati è stato rilasciato. La notizia è stata diramata dalla Farnesina. Stando a quanto dichiarato dal Ministero degli Affari Esteri la scarcerazione del marittimo sarebbe avvenuta dietro presentazione di adeguate garanzie finanziarie di pagamento dell’ammenda comminata dal giudice di Banjul. Liberati è in buone condizioni di salute e ha già parlato con la moglie. Resta invece in carcere il comandante Sandro De Simone: le autorità della Gambia hanno infatti deciso che l’uomo – responsabile dell’imbarcazione in quanto capitano – resterà in manette fino all’avvenuto pagamento dell’ammenda. La situazione è in monitoraggio, a breve è previsto l’arrivo a Banjul del Vice Amasciatore italiano a Dakar, Domenico Fornara.
