ASCOLI PICENO – Lotta tra la vita e la morte un ascolano di 60 anni che – per cause ancora da accertare – ha ingerito della varechina. E’ ricoverato presso il reparto di rianimazione dell’ospedale Mazzoni.
I FATTI – I medici stanno vagliando le possibili cause dell’accaduto. Al momento pare molto probabile che l’uomo possa aver accidentalmente confuso la varechina con una qualsiasi altra bevanda e ne abbia ingerito una discreta quantità che gli ha causato l’ustione di gran parte degli organi interni. I familiari escludono invece categoricamente un tentativo di suicidio. A quanto sembra il contenitore della varechina era stato lasciato – come era abitudine fare – sopra al lavandino della cucina. L’uomo – dopo averne bevuta un po’ – si è messo a urlare per il dolore e l’infiammazione del corpo e si è accasciato al suolo.
LA CORSA IN OSPEDALE – I familiari lo hanno immediatamente soccorso e – senza aspettare l’arrivo dell’ambulanza – hanno caricato l’uomo su una vettura e lo hanno trasportato in ospedale. Si è preferito non trasferirlo in uno degli ospedali specializzati in ustioni: i più vicini sono infatti a Roma o Cesena e il lungo viaggio avrebbe potuto peggiorare ulteriormente le sue condizioni. Al momento i medici di Ascoli Piceno stanno facendo il possibile per salvargli la vita, ma a destare preoccupazioni è il fatto che – nonostante le prime cure e terapie – non sono stati registrati miglioramenti tali da escludere il pericolo di morte.