SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Trema la terra nelle Marche. Alle 19:18 odierne infatti la Rete Sismica Nazionale dell’Ingv ha registrato un terremoto di magnitudo 3.4 della scala Richter nel distretto sismico dell’Adriatico centro-settentrionale, proprio davanti a San Benedetto e Grottammare.
IL TERREMOTO – La scossa è stata avvertita lungo gran parte del litorale, da Porto San Giorgio fino a Giulianova. L’epicentro del terremoto – come evidenziato dalla Rete Sismica Nazionale dell’Ingv – è stato registrato a 13 chilometri dalla costa, a circa 8 chilometri di profondità (7.4 per l’esattezza). Dalle prime verifiche pare che non si siano verificati danni a persone e cose, ma i residenti dei piani alti delle case di San Benedetto, Grottammare e Cupra Marittima hanno avvertito distintamente la scossa di terremoto. Diversi cittadini si sono riversati in strada per paura di crolli. Sul sito Hai sentito il terremoto si sono avute oltre 20 segnalazioni nei 40 minuti successivi la scossa: 5 da San Benedetto del Tronto, 4 da Giulianova, 3 da Grottammare, 2 da Monteprandone, una da Ascoli Piceno, Cupra Marittima, Massignano, Nereto, Altidona e Roseto degli Abruzzi.
I PROSSIMI ACCERTAMENTI – Sono comunque ancora in corso verifiche da parte degli addetti ai lavori per gli accertamenti del caso. I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano al momento la migliore stima con i dati a disposizioni. Come evidenziato dall’Ingv, eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare le stime attuali della localizzazione e della magnitudo. Non è la prima volta quest’anno che nell’ascolano si registrano vibrazioni della terra: lo scorso 11 febbraio infatti tra le 18:15 e le 18:37 si era avuto un vero e proprio sciame sismico con ben 9 scosse di terremoto.
