E’ stato presentato questa mattina, nella sede della Fondazione Carisap di Ascoli, il progetto denominato “Anziani Cre-Attivi”, promosso dall’associazione “I Girasoli” e finanziato dalla stessa fondazione. L’iniziativa, nel corso dei prossimi mesi, coinvolgerà diversi comuni del territorio, con l’obiettivo principale di sollecitare lo spirito creativo degli anziani che vivono sul territorio creando valore aggiunto per l’intera comunità.
IL PROGETTO – La stessa iniziativa è dedicata a tutti coloro che abbiano compiuto 65 anni e, nel dettaglio, si articolerà in tanti laboratori mirati soprattutto alla valorizzazione degli stessi ‘over 65’, alla trasmissione orale di tradizioni, usi e costumi locali, a favorire la socializzazione e la relazione tra le persone che aderiranno allo stesso progetto e la promozione, infine, di stili di vita salutari. A proposito dei laboratori, gli stessi saranno curati da laboratori in ognuno dei vari Comuni che hanno deciso di ‘sposare’ l’iniziativa, al fine di stimolare l’esercizio della memoria e far emergere ricordi sia positivi che negativi sui quali viene impostato un lavoro di analisi, emersione e condivisione dell’emozione, una creazione di rete relazionale tra i partecipanti.
I LABORATORI – A cominciare, ad esempio, dal laboratorio del movimento e dell’alimentazione, che in particolare verrà condotto da un chinesiologo. Attraverso delle diapositive, dunque, si mostreranno agli anziani i movimenti più corretti da compiere e li si inviterà a ripeterli. Parallelamente si inviteranno i partecipanti a raccontare cosa mangiano e il chinesiologo fornirà loro indicazioni sugli alimenti, su cosa sia meglio mangiare e su come sia meglio cucinare. Poi, ci saranno i laboratori esperienziali con i bambini, promossi allo scopo di favorire lo scambio generazionale e il trasferimento da parte dell’anziano alla nuova generazione di tradizioni, usi e costumi di vita di una volta che ora non si conoscono più. Infine, il progetto prevede anche lo svolgimento delle cosiddetta ‘escursioni della memoria’. Queste, nella fattispecie, saranno tre e gli anziani potranno quindi visitare il «Museo della Bachicoltura» a Padova, il «Museo del Risorgimento» a Roma e il «Museo della Civiltà Contadina» all’Abbadia di Fiastra.
LE REAZIONI – Ad esprimere tutto il proprio entusiasmo nei confronti del progetto, sempre questa mattina, è stato ad esempio il sindaco di Venarotta, Fabio Salvi. “Si tratta di una bella iniziativa e l’abbiamo sposata appieno – ha dichiarato il primo cittadino venarottese – Speriamo che il progetto possa contribuire ad aggregare gli anziani del nostro territorio e a creare delle opportunità di formazione e di divertimento per tutti coloro che aderiranno”.