OFFIDA – “Bove finto” all’insegna del divertimento e della paura. Come ogni anno, anche stavolta non sono mancati problemi durante la festa carnascialesca forse più divertente e caratteristica di tutto il Piceno.
GIU’ DAL BURRONE – Grande paura intorno alle 18. Poco prima dell’uccisione del Bove infatti una ragazza di 20 anni è caduta da una rupe di Offida ed è precipitata per circa 50 metri. Sul posto sono immediatamente arrivati ambulanza, Carabinieri, Polizia e Vigili del Fuoco. I Vigili hanno prima recuperato un ragazzo – forse il fidanzato: anche lui era caduto, ma la ‘corsa’ si era fermata quasi subito. Le ricerche della giovane si sono invece protratte per più di un’ora. Alla fine è stata ritrovata in un canneto: era infatti rimasta incastrata e solo per miracolo non è precipitata oltre. Gli addetti ai lavori l’hanno allora tratta in salvo: la ragazza era in evidente stato confusionale, ma riusciva a muoversi da sola. Da una prima ricostruzione pare che i due si fossero appartati e che – forse anche a causa di un eccessivo stato di ebrezza – la ragazza sia caduta trascinando con sé anche l’uomo.
GLI ALTRI PROBLEMI – Il “Bove finto” ha però fatto registrare anche un altro spiacevole fatto. Una ragazza alla guida di un Panda ha investito in pieno centro un giovane che stava festeggiando il carnevale. I contorni della vicenda sono ancora tutti da decifrare, ma il ragazzo è stato portato in ospedale per accertamenti. La ‘pirata’ non si è fermata a soccorrere il giovane ed è stata fermata dai Carabinieri. Le condizioni della vittima sono ‘top secret’. Piccolo guaio anche per un 22enne del posto: il giovane era vicino al ‘Bove’ quando – forse per una piccola distrazione – è stato sfregiato dalle corna (vere) del finto animale. Per lui sette punti di sutura all’orecchio destro.
