OFFIDA – Con la consegna delle chiavi della città, gli offidani entrano nel vivo dei festeggiamenti del Carnevale. Quest’anno il sindaco Valerio Lucciarini ha deciso che sarà la congrega delle Rondinelle a gestire Offida. Una delega di poteri altamente simbolica, che ogni anno trasforma la città del merletto nella culla del divertimento carnascialesco per eccellenza.
“Per il sindaco giovedì grasso è un giorno sempre speciale – ha detto Lucciarini – . Da oggi coloro che vivacizzano la nostra cittadina sono le congreghe”. Presenti i rappresentanti delle congreghe con i loro stendardi: la ciuvetta, congrega dell’aquila, la guazza, c. della mangusta, quella storica del ciorpento, mescal, la gabbia, lu Pà ch l’oj, le rondinelle, gli orsi, i tirolesi, il gancio.
Quest’anno, poi, un fuori programma con la lettura di un testo in dialetto scritto dallo stesso Lucciarini, “Lu vient d lu carn’valier”, versi dedicati a Offida e, ovviamente, al Carnevale. La pergamena per le congreghe storiche è andata ai tirolesi e al gancio, mentre le rondinelle saranno le “padrone delle chiavi” fino a martedì grasso.
LE RONDINELLE – Un gruppo speciale, formato da sole donne, riconoscibili dai colori bianco e nero. Come ha ricordato una delle sue componenti Margherita Giudici: “la nostra congrega è nata nel 2007 ed è formata da donne nate a Offida ma attualmente residenti in altri paesi. L’idea venne a me e ad un’altra persona, ci incontrammo il 1°settembre di qualche anno fa in un bar offidano, insieme a noi le nostre figlie, ci accompagnarono perché per le rondinelle è importante trasmettere la tradizione del Carnevale. Per entrare a far parte del gruppo servono alcuni requisiti: fare una richiesta scritta o essere presentate da una componente, aver preso un certo numero di ‘toppe’ negli ultimi tre anni. C’è poi il battesimo, si diventa sostenitrici, fiancheggiatrici e rondinelle vere e proprie. Al nostro interno ci distinguiamo anche per i costumi. Alcune, per esempio, hanno una mascherina nera rigorosamente fatta a tombolo”.
La festa continua domani con lu bov fint.
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