ASCOLI PICENO – Il Nucleo Operativo Speciale Ambiente della Polizia Provinciale ha concluso una brillante operazione individuando i responsabili di un ingente smaltimento di rifiuti speciali nella Zona Industriale di Ascoli Piceno. L’importante intervento s’inquadra nell’impegno della Polizia Provinciale sul fronte della tutela dell’ambiente con numerose azioni di contrasto al pericoloso fenomeno dell’abbandono di rifiuti, che sta interessando sempre più diffusamente il nostro territorio.
L’OPERAZIONE – Ha riguardato un’autocarrozzeria ed è stata condotta da personale specializzato con notevole esperienza in campo ambientale che, dopo complesse ed articolate indagini, è riuscito ad acquisire rilevanti elementi e testimonianze probanti l’illecito smaltimento di rifiuti speciali. È stata accertata, inoltre, la non corretta gestione di altre tipologie di rifiuti in relazione al deposito temporaneo degli stessi presso il luogo di produzione. Ai titolari dell’azienda sono state contestate violazioni amministrative per circa 8.000 euro. Già lo scorso anno altre autocarrozzerie erano state indagate e denunciate dalla Polizia Provinciale per i medesimi reati.
“Mi congratulo con la Polizia Provinciale per la capillare ed efficace azione di controllo condotta ai fini della prevenzione e repressione dei reati ambientali – dichiara il presidente della Provincia Paolo D’Erasmo – questi comportamenti illeciti, oltretutto, provocano un danno diretto al territorio degradandolo ed inquinandolo e costringendo i Comuni ad esborsi economici per la rimozione e la bonifica, i cui costi si ripercuotono sull’intera comunità”.
“La questione degli abbandoni di rifiuti sta diventando nel nostro territorio un serio problema – spiega la Comandante della Polizia Provinciale Anna Maria Lelii – si assiste infatti al malcostume diffuso di abbandono di rifiuti ingombranti da parte dei cittadini e al reato di abbandono di rifiuti speciali e pericolosi da parte di piccoli imprenditori o artigiani, fenomeno in aumento in questo periodo di crisi. Per tale motivo la Polizia Provinciale ha predisposto e intensificato interventi mirati al monitoraggio delle aree soggette ad abbandoni, che stanno dando buoni risultati”.