MONTEPRANDONE – E’ stato denunciato dalla ditta in cui lavorava un operaio 32enne di Monteprandone. L’uomo è stato incastrato dalle videocamere di sorveglianza dell’azienda: aveva rubato circa 6500 euro.
IL PIANO – Il motivo del gesto è ancora al vaglio dei Carabinieri, ma gli agenti hanno scoperto il piano utilizzato dall’operaio per svaligiare la cassaforte dell’azienda. L’uomo infatti qualche giorno prima del furto si era impossessato della chiave del blindato: subito si era precipitato presso il ferramenta più vicino per duplicarla. Poi – una volta portata a termine l’azione – è tornato in azienda per risistemare la chiave originale al proprio posto.
L’AZIONE – L’operaio ha atteso così l’orario di chiusura della ditta e ha finto di avviarsi verso casa come gli altri colleghi. In realtà poco dopo è tornato in azienda e con la chiave duplicata ha svaligiato la cassaforte: il bottino era di circa 6500 euro. L’uomo però ha agito a volto scoperto. Una leggerezza che è poi risultata decisiva il giorno dopo, quando gli addetti ai lavori – constatato il furto – hanno denunciato la rapina ai Carabinieri.
LA DENUNCIA – Gli agenti hanno così preso in consegna i filmati di videosorveglianza e in pochi minuti hanno individuato il ladro. Poi i ‘capi’ dell’azienda hanno riconosciuto l’operaio. L’uomo è stato quindi accompagnato in caserma: qui ha confessato il furto e restituito il denaro.
