Volti sorridenti, in casa Ascoli, dopo la vittoria in rimonta ottenuta al Del Duca contro la Spal di mister Semplici (che a fine partita si è complimentato con i bianconeri per la grande dimostrazione di forza e di caparbietà). Petrone esalta le qualità dei suoi ragazzi, mentre Perez può festeggiare dopo essere tornato al gol, che mancava ormai da mesi.
LA GIOIA DEL MISTER – Il primo a presentarsi in sala stampa, ovviamente, è stato il mister Mario Petrone. “Abbiamo buttato il cuore oltre l’ostacolo e sono davvero molto contento per una vittoria così importante come quella ottenuta oggi – ha spiegato il tecnico del Picchio – Qui si passa dalle stelle alle stalle nel giro di venti minuti. Questo gruppo non lo merita. Noi andiamo avanti, consapevoli del fatto che le partite saranno tutte così. Comunque, nonostante i tre punti conquistati devo ammettere che la squadra ha commesso degli errori, ma per ora va bene così. Dovevamo verticalizzare di più all’inizio. Però, ripeto, è un successo fondamentale, colto anche grazie agli interventi decisivi del nostro portiere. Ora pensiamo al Prato”.
LOVATO ENTUSIASTA – “Una grande vittoria – ha sentenziato il direttore generale dell’Ascoli – Peraltro, il presidente Bellini stavolta è rimasto in tribuna fino alla fine e devo dire che era molto raggiante al termine del match. Ci sono stati degli errori, ma siamo riusciti a correggerli nel modo migliore possibile. I ragazzi hanno dimostrato di avere coraggio e tutte le carte in regola per giocarsi la promozione fino in fondo – ha concluso Gianni Lovato – Non era facile, dopo l’espulsione di Addae e il gol subito tornare in partita. Ma ci siamo riusciti e ci godiamo questi tre punti”.
IL RITORNO DI PEREZ – Tra i più felici, comprensibilmente, anche Perez, tornato al gol dopo mesi di astinenza. “Sono davvero felice – ha dichiarato l’attaccante ex Cittadella negli spogliatoi – Avevo troppa voglia di tornare a segnare e ci sono riuscito, anche se la rete è arrivata su rigore. Desideravo tanto esultare di nuovo sotto la nostra curva. Non è stata una gara semplice e lo sapevamo. La Spal, infatti, era messa bene in campo ma contro la nostra grinta e la nostra determinazione per loro non c’è stato niente da fare”.
