CASTEL DI LAMA – Non tarda ad arrivare la replica alle parole infuocate pronunciate ieri dalla segretaria del PD Enrica Pieragostini, che ha attaccato il sindaco Francesco Ruggieri dandogli dell’ “usciere”, in riferimento al ruolo svolto nell’Unione dei Comuni. Ma Pieragostini ha toccato anche diversi aspetti dell’azione amministrativa del governo di “Castel di Lama per Tutti”.
È il vicesindaco e assessore alla Cultura Gianluca Re che risponde alla segretaria, chiamato in causa anche per la questione della biblioteca: “Enrica Pieragostini ci dà una notizia nella notizia, visto che parla ancora come segretaria di un partito che ha perso circa il 50% dei consensi alle ultime elezioni comunali. Forse chi non è stato in sintonia con il paese è proprio il PD”.
LE INDENNITÀ E IL RUOLO NELL’UNIONE – La segretaria ha rivendicato il fondo di solidarietà della passata amministrazione poi destinato al sociale, mentre Re afferma: “Noi abbiamo ereditato una situazione economica disastrosa e stiamo facendo tutto il possibile: abbiamo tagliato sprechi e privilegi eliminando lo staff del sindaco ed ora abbiamo dimezzato le indennità. Alla fine del nostro mandato, cinque anni, avremo risparmiato 150mila euro a vantaggio delle casse comunali, mentre loro, che hanno avuto molti più anni di noi, si sono dimezzati le indennità solo negli ultimi mesi prima delle elezioni, da gennaio a maggio, risparmiando 30mila euro”. Il vicesindaco ha poi precisato: “Il sindaco Ruggieri è membro della Giunta dell’Unione dei Comuni, l’organo esecutivo dell’Ente. È sempre presente alle riunioni. La verità è che noi ci abbiamo creduto fin da subito nel ruolo svolto dall’Unione e ricordo a Pieragostini che la sede era già cambiata quando stavano al governo loro”. L’assessore Italo Nardinocchi ha poi aggiunto in merito alla questione: “crediamo molto nell’Unione e lo dimostra il fatto che le nostre delibere seguono sempre le direttive dell’Ente”.
TRASPORTO GRATUITO COMMERCIO RIFIUTI – “Ci stupisce il clamore intorno al trasporto scolastico – continua Re –, abbiamo reso un servizio gratuito come è stato fatto in altri Comuni a guida PD, il loro partito”. E sul rimprovero di non tutelare le attività produttive locali: “se volevano difendere il nostro commercio, dovevano opporsi alla costruzione dei centri commerciali negli anni in cui erano rappresentati all’interno del Consind”. Pieragostini aveva sminuito il peso di Ruggieri nei luoghi istituzionali. Su questo Re ha sottolineato: “I tavoli dove contiamo sono quelli presieduti dal suo partito, come la Provincia, e abbiamo portato un contributo importante alla questione di Relluce, proponendo l’unica alternativa ora sul tavolo, quella dei rifiuti all’estero. Posso già anticiparvi che il presidente D’Erasmo non ha scartato del tutto la nostra idea e si sta informando, tramite contatti esteri, se la cosa è più o meno fattibile”.
LA BIBLIOTECA – Alla domanda di Pieragostini di chiarire il futuro del polo culturale, secondo il PD ora non utilizzato al meglio, Re risponde: “avevamo già deciso che da marzo la biblioteca rimarrà aperta tutti i pomeriggi mentre la mattina due volte a settimana per attività scolastiche. Inoltre, credo a partire da maggio, alcuni ragazzi selezionati con il programma Garanzia Giovani saranno impiegati nel palazzetto per svolgere servizi bibliotecari”.