Una serata memorabile, quella vissuta ieri sera a San Marino dai 1200 tifosi dell’Ascoli che hanno seguito la truppa bianconera anche nella piccola Repubblica adagiata sul monte Titano nel posticipo della quarta giornata di ritorno. I ragazzi di Petrone, infatti, dopo aver chiuso il primo tempo sotto due reti contro il fanalino di coda della classifica, nella ripresa sono entrati in campo con una maggiore determinazione e con tanta grinta, riuscendo a regalare a tutti i supporters partiti dalle Cento Torri una gioia immensa, con tre punti fondamentali che appunto consentono al Picchio di restare da solo in testa al campionato, con tre punti di vantaggio sulla Reggiana e sul Teramo.
L’ENTUSIASMO DEL MISTER – A commentare la vittoria, all’indomani della storica ‘remuntada’ è stato l’allenatore Mario Petrone. “E’ stato un primo tempo difficile, ma già alla vigilia avevo messo in guardia i ragazzi sui rischi che avremmo corso su un campo messo in queste condizioni – ha spiegato il mister dell’Ascoli – Da premiare, però, è la reazione della mia squadra, che non si è affatto abbattuta dopo il gol del 2-0, che il San Marino è riuscito a trovare subito dopo il vantaggio, sulla scia dell’entusiasmo. L’uno-due poteva ammazzare chiunque, ma non noi. Alla fine, infatti, siamo riusciti a portare a casa un successo importante. Siamo stati coraggiosi, ma non nego che abbiamo avuto anche un pizzico di fortuna. Sono contento per la prestazione dei ragazzi nella ripresa e dobbiamo proseguire così, perchè in Lega Pro ogni partita è difficile e tutti contro di noi ce la mettono tutta per fermare la capolista”.
LA GIOIA DI GRASSI – Entusiasta, ovviamente, anche il fantasista Luigi Grassi, arrivato dieci giorni fa dal Pontedera, che per la prima volta è partito titolare. “Mi sono caricato la squadra sulle spalle, perchè eravamo in evidente difficoltà – ha dichiarato il giocatore bianconero – Questi ottenuti contro un ottimo San Marino sono tre punti d’oro, perchè sono convinto che tante squadre su questo campo faranno fatica. E’ stata importante la reazione del secondo tempo, con la quale abbiamo dimostrato di essere una grande squadra. Faccio i complimenti ad Addae per il gol pazzesco che ci ha permesso di rimettere in discussione il risultato ed anche ad Altinier per la doppietta. Nella prima parte della gara, invece, siamo stati ingenui. Comunque, ritengo che la vittoria sia stata meritata dalla nostra squadra, perchè ci abbiamo creduto sempre e non ci siamo demoralizzati d0po il raddoppio segnato dai nostri avversari”.
LE PROSSIME GARE – L’Ascoli, dopo le due vittorie consecutive ottenute ieri contro il San Marino e una settimana fa in casa contro il Tuttocuoio, domenica prossima sarà atteso da una sfida molto delicata. Allo stadio Del Duca, infatti, con calcio d’inizio alle 16, arriverà la Spal, che nel girone di andata era stata la prima squadra a battere i bianconeri. Il Picchio, poi, giocherà di domenica (ma alle 14.30) anche a Prato, il 15 febbraio, per poi anticipare al sabato alle 15 la gara interna contro il Savona di Aloisi prevista per il 21 febbraio. Successivamente, venerdì 27 febbraio si disputerà il big match, decisamente molto atteso, che dirà tanto sul futuro del Picchio, in casa del Pisa all’Arena Garibaldi.
