ASCOLI PICENO – Il patron Bellini ci riprova. E mette sul piatto una nuova offerta. Un milione di euro – forse poco meno – per acquistare il C.S. Città di Ascoli. Medioleasing ci sta pensando e la trattativa potrebbe davvero concretizzarsi.
IL RIFIUTO DI GIUGNO – Sono passati poco più di 6 mesi dallo scorso giugno, quando la società per azioni facente capo alla Banca delle Marche rifiutò una prima proposta del presidente dell’Ascoli Picchio. Da allora la società bianconera ha ‘vagato’ per vari centri sportivi: dall’Eco Services a Sant’Egidio, da Piattoni ai Campi Agostini, da Monterocco a Venarotta. Tanto le giovanili quanto la prima squadra si sono dovuti adattare a una situazione tutt’altro che piacevole. Ora però la tanto attesa svolta potrebbe davvero arrivare.
LA NUOVA OFFERTA – Il patron Bellini è tornato nel Piceno dal Canada. Sia per seguire da vicino gli ultimi bollenti giorni di mercato, sia per provare a convincere Medioleasing ad accettare la nuova proposta per l’acquisto del Città di Ascoli. L’offerta di un milione di euro (circa) è arrivata sul tavolo del commissario della società di leasing di Banca Marche, Stefano Gottin. Ora non resta che attendere una risposta.
IL NUOVO CITTA’ DI ASCOLI – La proposta non riguarda però tutto il centro sportivo. L’Ascoli vorrebbe infatti acquistare solo la parte ‘moderna’, quella di più recente costruzione. I due campi in sintetico utilizzati dalle giovanili per allenamenti e partite, il campo in erba per gli allenamenti della prima squadra, spogliatoi e palestre ricavati sotto i gradoni in cemento armato. Il resto – campi da tennis, spogliatoi, vecchia palestra e altri campi da gioco – resterebbe nelle mani di Medioleasing.
