L’Ascoli Picchio, sul difficile campo de L’Aquila, nel big match di giornata, davanti a oltre 1300 tifosi arrivati nel capoluogo abruzzese dalla città delle Cento Torri, perde malamente per 3-0 e domani rischia di essere agganciato dalla Reggiana al primo posto in classifica. Un primato, inoltre, che adesso viene insidiato anche dalla stessa formazione abruzzese, che si è avvicinata a soli due punti di svantaggio. Una gara stregata, per i bianconeri, che hanno pagato a caro prezzo le disattenzione difensive commesse nel corso del match.
LE FORMAZIONI – Mister Petrone schiera il Picchio con il consueto 4-2-3-1. In attacco, il tecnico napoletano punta ancora su Altinier, mentre sulla linea dei trequartisti gioca Perez al posto di Berrettoni, in panchina dopo l’influenza che lo ha colpito in settimana. Insieme all’ex Cittadella, poi spazio dall’inizio per il nuovo acquisto Nardini e per Mustacchio. A centrocampo, c’è Pirrone al fianco di Addae, mentre in difesa (davanti al portiere Lanni) giocano Pelagatti a destra e Dell’Orco a sinistra, con Mengoni e Cinaglia a comporre la coppia centrale. Per L’Aquila, invece, il tridente offensivo è composto da Virdis, Pozzebon e il bomber Sandomenico. Non convocato Pacilli, il centrocampista cercato a lungo dall’Ascoli in questa sessione invernale di mercato. Prima dell’inizio del match, capitan Mengoni ha posato un mazzo di fiori sotto al settore occupato dai tifosi ascolani per ricordare Franco Baiocchi, l’ultras bianconero scomparso ieri dopo l’ictus che lo aveva colpito domenica scorsa.
PRIMO TEMPO – I primi a rendersi pericolosi sono gli abruzzesi, al 2′, con un tiro di Corapi che termina di poco a lato. Lo stesso giocatore aquilano, poi, ci riprova anche al 9′, ma la sua conclusione è ancora fuori misura. La reazione dell’Ascoli arriva pochi minuti dopo, con il colpo di testa di Perez respinto dal portiere Zandrini. Al 24′, invece, Lanni neutralizza senza problemi il sinistro di Sandomenico. Un minuto dopo, però, L’Aquila passa in vantaggio con il bel gol di Virdis il quale, imbeccato in area da Corapi, supera il portiere bianconero con un preciso diagonale. Al 35′ arriva addirittura il raddoppio con una mezza girata di Sandomenico, con l’attaccante rossoblù che approfitta di una ingenuità della difesa e batte Lanni.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa, dopo appena sei minuti, Petrone inserisce nella mischia Berrettoni al posto di Dell’Orco, avanzando Perez al fianco di Altinier, per tentare la clamorosa rimonta. Nel primo quarto d’ora, però, le emozioni latitano. Al 20′, anzi, è L’Aquila a calare il tris, con il colpo di testa vincente di Djuric sugli sviluppi di un corner calciato da Sandomenico. Entra in campo anche Carpani, ma ormai la partita è compromessa. Al 25′ dal limite dell’area ci prova Berrettoni, ma la palla termina alta. Al 40′ Zandrini si esalta e devia l’incornata di Perez. Poi non succede più nulla fino al triplice fischio finale. L’Ascoli tornerà in campo domenica 25 gennaio, alle 18, contro il Tuttocuoio allo stadio Del Duca.
