ARQUATA DEL TRONTO – Oggi le telecamere del TGR Marche faranno scoprire le bellezze di Arquata del Tronto, centro del Piceno confinante con ben 4 province e ubicato in due Parchi Nazionali: quello dei Monti Sibillini e del Gran Sasso-Laga. Arquata, gioiello delle Marche tra leggende, fate, miti e sindone sarà protagonista della rubrica Tg Itinerante. Le riprese saranno effettuate dalle 12:25 alle 13:00 circa e l’approfondimento i dirette con Tg Marche dalle 14:00 alle 14:20 sempre sotto la conduzione di Massimo Veneziani e Francesca Piatanesi. Si può seguire il tutto su internet ai siti www.tgr.rai.it e www.rai.tv, si potrà rivedere il servizio e gli attimi del servizio Tramite il gruppo facebook di Arquata del Tronto. Appuntamento ad Arquata dalle 11:00 alle 14:20 per seguire in diretta il servizio.
LA STORIA DI ARQUATA – Non si hanno notizie certe sulle origini di Arquata ma alcuni studiosi locali la identificano con l’antica Surpicanum, posta tra le due Statio della Tavola Peutingeriana, Ad Martis e Ad Aquas. Le prime menzioni di Arquata risalgono al sec. XI. Passata nel 1255 ad Ascoli, godette di una relativa indipendenza fino al 1429 quando il Papa Martino V la cedette a Norcia dove rimase fino al sec. XVIII. Con l’invasione francese del 1809 la prefettura di Norcia fu abolita ed Arquata assoggettata a Spoleto, capoluogo del Dipartimento del Trasimeno. Durante quel periodo fu restaurata la rocca, le fu assegnata una guarnigione permanente e venne dichiarata, il terzo fortilizio del Dipartimento. Caduto Napoleone, il governo pontificio tolse Arquata all’Umbria e la incorporò nella delegazione di Ascoli Piceno, della cui Giurisdizione Pretoriale entrò a far parte nel 1832.10
