Dopo il turno dell’Epifania, caratterizzato dallo scoppiettante pareggio tra la Juventus e l’Inter, ma anche dal gol fantasma di Astori in Udinese-Roma e dal clamoroso ed inaspettato ko interno del Milan per mano del Sassuolo, nel weekend il campionato di calcio di serie A si avvicina al classico “giro di boa”, con la penultima giornata del girone di andata e tanti scontri diretti in programma.
IL CLOU – Saranno due i match clou della 18esima giornata. Domenica sera, infatti, allo stadio San Paolo andrà in scena la sfida molto attesa tra il Napoli, al momento terzo in classifica, e la Juventus capolista. Negli anni passati, gli incontri tra i partenopei ed i bianconeri sono stati sempre molto entusiasmanti e caratterizzati anche da vibranti polemiche, sia dentro che fuori dal campo. Benitez, per questa sfida, ha detto che in caso di vittoria il Napoli potrebbe tornare in lotta addirittura per lo scudetto, mentre Allegri dovrà fare i conti con un accenno di crisi che sta riguardando la Juventus, dopo il pareggio appunto con l’Inter che ha fatto seguito alla sconfitta in Supercoppa proprio contro il Napoli. I padroni di casa punteranno tutta sulla vena di Higuain, reduce dalla doppietta e dalla grande prestazione offerta a Cesena martedì scorso, con il neoacquisto Gabbiadini che dovrebbe partire dalla panchina. Tre le fila bianconere, invece, il tecnico toscano non potrà che riproporre la coppia offensiva composta da Tevez e Llorente.
IL DERBY – L’altro match clou della penultima giornata di andata, invece, sarà rappresentato dal derby di Roma tra i giallorossi di Rudi Garcia, reduci appunto dal successo sofferto di Udine, che ha lasciato diversi strascichi polemici, e la Lazio di Pioli, che sogna il terzo posto e la qualificazione per i preliminari di Champions League. Sarà un derby assolutamente imprevedibile, con nessuna squadra che parte favorita dal pronostico, anche se la Lazio sta attraversando indubbiamente un periodo di forma migliore. Dal canto proprio, invece, i romanisti possono vantare maggiori qualità dal punto di vista tecnico ed individuale, con Garcia che dovrebbe ancora preferire Totti a Destro, con Iturbe e Gervinho alle spalle del capitano. I biancocelesti, però, risponderanno con l’ottima vena realizzativa di Felipe Anderson, mentre Miroslav Klose è sul piede di partenza e si accomoderà di nuovo in panchina.
GLI ANTICIPI – La giornata di campionato, comunque, si aprirà domani sera. Nel pomeriggio, infatti, con calcio d’inizio fissato alle 18, i riflettori si accenderanno sul Mapei Stadium di Reggio Emilia. Il sempre più sorprendente Sassuolo di Eusebio Di Francesco, dopo il successo di San Siro contro il Milan, riceve l’Udinese di Stramaccioni, con in palio dei punti importanti non solo per la salvezza ma anche per l’Europa League, obiettivo che anche il Sassuolo (perchè no) potrebbe raggiungere continuando di questo passo. In serata, invece, alle 20.45, il Milan di Pippo Inzaghi sarà chiamato al riscatto in casa del Torino, con i granata che hanno il peggior attacco del campionato. Dovrebbe partire dal primo minuto Cerci, il grande ex, che proprio a Torino ha fatto vedere le cose migliori e che vivrà sicuramente una giornata speciale. Ventura, invece, punterà dal primo minuto su Quagliarella.
LE ALTRE PARTITE – Domenica, invece, si giocheranno le altre partite. A spiccare, nel programma della 18esima giornata, è la sfida dell’ora di pranzo (alle 12.30) tra Inter e Genoa, con entrambe le formazioni che sognano la Champions. Per i nerazzurri, Mancini potrebbe far esordire Podolski dal primo minuto, dopo essere subentarto a gara in corso nel big match contro la Juventus dell’Epifania, mentre Gasperini conta sull’ottimo stato di forma di Matri e Yago Falque. Alle 15, oltre a Roma-Lazio, occhi puntati su Fiorentina-Palermo, con i viola che sperano nel ritorno al gol di Mario Gomez e i rosanero di Iachini che potrebbero anche fare il colpaccio con le due stelle Vazquez e Dybala. Tra Atalanta e Chievo, poi, sarà scontro salvezza, mentre il Cagliari di Zola, dopo il 5-0 di martedì, non potrà fallire in casa contro il modesto Cesena, al quale purtroppo non ha fatto bene la “cura” Di Carlo. La Sampdoria, quarta in classifica, non avrà vita facile contro l’Empoli di Sarri, mentre chiude il quadro della giornata la gara tra Verona e Parma.