ASCOLI PICENO – Il match tra Ascoli e Teramo, valido per la 18a giornata del girone B di Lega Pro, non è terminato al triplice fischio. Dopo lo 0-0 sul terreno di gioco, circa 150 tifosi bianconeri si sono dati appuntamento presso il quartiere di Borgo Solestà in attesa del passaggio dei supporters abruzzesi. Lo scontro con i teramani è stato evitato, non quello però con i vigili urbani: tre di questi sono rimasti feriti nella colluttazione.
L’EPISODIO – Alcuni tifosi bianconeri dunque si sono subito recati nella zona di Porta Cappuccina al termine del match, in attesa del passaggio per il rientro a casa degli ultras abruzzesi. E’ lì infatti che sarebbero transitati i pullman e le auto dei tifosi avversari. Sul posto è subito arrivata un’auto dei Vigili Urbani. Inutile il tentativo di persuadere a parole i presenti: si è subito passati allo scontro. Un poliziotto – stando a quanto riferito da lui stesso in ospedale – sarebbe stato accerchiato da 5-6 persone a volto coperto e picchiato. Immediatamente sarebbero intervenuti altri due vigili: anche loro sono rimasti invischiati nei tafferugli. Alla fine i poliziotti sono stati trasportati al pronto soccorso: ferite lievi per tutti e tre gli agenti, anche se uno di questi è tenuto sotto osservazione per una botta alla testa.
IL MOVENTE – L’obiettivo dei tifosi sarebbe stato quello di ‘vendicare’ alcune scaramucce subite in occasione della sfida di Coppa Italia di circa due mesi fa (Teramo-Ascoli 1-3). Il Questore aveva annunciato misure di contenimento per evitare gli scontri e così è stato. Peccato per gli spiacevoli episodi verificatisi al termine del match. Per dovere di cronaca, pare che pullman e auto dei tifosi abruzzesi siano riusciti a tornare a casa senza alcun problema.