CASTELFILARDO – Vittoria importante per la Sambenedettese che espugna il campo del Castelfilardo con il risultato di 2-1. Tre punti d’oro arrivati in rimonta grazie ad una doppietta di Tozzi Borsoi che ha ribaltato il vantaggio iniziale dei locali siglato da Severini su calcio di punizione nelle prime battute di gara. Non è stata sicuramente una delle migliori partite della Samb contro un Castelfilardo ostico ma tutto sommato modesto, risolta da un gran gol del numero nove rivierasco, vera e propria perla in un pomeriggio abbastanza avaro di emozioni ed illuminato solo dai lampi di Napolano. Mister Paolucci ci stava mettendo del suo quando ha tolto proprio il genietto di Terracina per inserire Menicozzo con l’intento di blindare il vantaggio, un cambio che però ha abbassato il baricentro della Samb rianimando il Castelfilardo che ha provato un forcing. Provvidenziale la sostituzione di Baldinini per D’Angelo che ha riequilibrato la squadra. Una vittoria che comunque ha un gran valore soprattutto per classifica visto il pari casalingo della Maceratese contro il Giulianova e quello esterno della Civitanovese a Teramo contro il San Nicolò. Distacco così dai biancorossi che scende da otto a sei lunghezze e, considerando le prossime partite sulla carta non troppo difficili dei rossoblù, campionato che così si riapre.
LA PARTITA – Stessi undici titolari che avevano battuto prima della pausa la Recanatese per la Samb con Cafagna preferito ancora una volta a Fulop tra i pali. Solito 4-3-3 quindi con la regia affidata di nuovo al giovane Paulis, tra i migliori anche quest’oggi. Il Castelfilardo allenato da mister Mobili risponde con un coperto 4-4-1-1 con il solo Cavaliere in avanti. Inizio tutta grinta dei padroni di casa che al ‘6 sono già in vantaggio grazie ad una bella punizione dal limite di Severini. Samb che fatica a reagire per colpa soprattutto del gran pressing dei biancoverdi che costringono i rossoblù a scavalcare sistematicamente il centrocampo con lunghi lanci spesso imprecisi. Ci pensa allora Giordano Napolano, finora sistematicamente raddopiato o triplicato, a caricarsi la squadra sulle spalle. Grazie ai suoi guizzi infatti conquista un calcio di punizione che batte lui stesso, spiovente velenoso sul quale Borghetti viene trattenuto, calcio di rigore e così al ’24 Tozzi Borsoi sigla il pareggio.
La ripresa inizia con sempre Napolano protagonista, al ’51 ruba palla sull’out di destra e si invola sulla fascia, pennellata al centro per la testa di Tozzi Borsoi che però schiaccia troppo centrale e il portiere è bravo a respingere. Al ’57 azione fotocopia, Napolano ruba palla ma in zona mediana e serve il numero nove rossoblù che converge verso il centro dalla sinistra e da fuori area fa partire un destro micidiale imparabile per il vantaggio della Samb. Mister Mobili inserisce un’altra punta Giansante ma la reazione del Castelfilardo è tutto in un calcio di punizione del solito Severini che finisce sulla traversa. Inizia così con una vittoria il 2015 della Sambenedettese che ora ha l’obbligo di crederci nella rimonta, anche se mister Paolucci ha ancora tanto da lavorare soprattutto sul piano del gioco.
CASTELFIDARDO: Aniadiegwu, Belelli, Cervellini, Strano, Fermani, Capparuccia, Tassi, D’Alessandro, Cavaliere, Severini. Alessandroni. Allenatore Mobili. A disposizione: Recchiuti, Scoppa, Grottini, Giansante, Pretini, Urbinati, Taddei, Sampaolesi, Bonifazi.
SAMBENEDETTESE: Cafagna, Viti, Vallorani, Paulis, Borghetti, Pepe, Alessandro, Carteri, Tozzi Borsoi, Napolano, Baldinini. A disposizione: Fulop, Fedi, Botticini, Lobosco, Franco, Scarpa, Menicozzo, D’Angelo, Padovani. Allenatore Paolucci.
