ASCOLI PICENO – Toni accesi e animi a tratti infuocati durante l’odierno Consiglio Comunale presso la Sala della Ragione di Palazzo dei Capitani. Tanti i punti all’ordine del giorno, pochi però quelli discussi dai presenti in quasi tre ore di seduta.
CONTESA INFUOCATA – Toccata e fuga in apertura da parte di Sua Eccellenza, Mons. Giovanni D’Ercole, per spingere i consiglieri a trovare un accordo per il bene della città e augurare a tutti un felice Natale. Messaggio che – almeno all’inizio – non viene recepito dai presenti. Il consigliere Luciani Castiglia (PD) e il sindaco Castelli danno vita a un botta e risposta che parte dal problema relativo alla viabilità in via Oberdan e assume presto i caratteri di diatriba personale. Poco dopo sono i consiglieri Allevi (PD) e Di Micco (Per Ascoli) ad alzare i toni della contesa, con i due ‘contendenti’ che escono dall’aula per risolvere la questione faccia a faccia.
I PRIMI PUNTI APPROVATI – “La rotatoria in via Oberadan non favorirà la viabilità della zona, ma solo quel tratto che porta all’ingresso dei magazzini Gabrielli”, critica il consigliere Castiglia. “Una rotatoria all’ingresso di una città d’arte per i turisti che arrivano dalla Salaria è quanto di più sbagliato ci possa essere per chi fa della cultura il proprio marchio di fabbrica”, aggiunge Allevi. Pronta la replica del primo cittadino: “La rotatoria migliorerà un servizio di quartiere del supermercato, si tratta di un vantaggio per tutti i cittadini”. E così il primo punto all’ordine del giorno (Integrazione piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari 2014-2016) viene approvato dalla maggioranza. Approvato – all’unanimità – anche il punto relativo al Federalismo demaniale.
LO STREAMING DEI LAVORI – A essere ripresentata è stata invece la mozione, da parte del consigliere Ameli, in merito alla ripresa audio-video diffusione in streaming delle sedute consiliari sul sito web del Comune. “Abbiamo ripresentato tale mozione perché in passato non è stata discussa”, spiega Ameli. “L’obiettivo è quello di garantire il rispetto della privacy e di dare una regolamentazione a quello che per ora è un servizio sperimentale”. La risposta del Presidente del Consiglio Comunale, Marco Fioravanti, precede la bocciatura della dichiarazione di voto: “Quello della diretta è un servizio importante per tutta la cittadinanza. La fase sperimentale termina con la chiusura del 2014, poi si potrà pensare ad avviare alcune pratiche – sempre contenendo i costi e le spese – per rendere duratura tale attività”. Alle 17:30, con tanto lavoro ancora da espletare, il consigliere Stallone fa notare che si tratta pur sempre dell’antivigilia di Natale. Con la promessa di un’imminente calendarizzazione per i prossimi Consigli Comunali, il Presidente scioglie la seduta.