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ASCOLI PICENO – Darsi da fare per il sociale e far conoscere le attività di volontariato. Si rinnova l’obiettivo di ‘Revisione solidale’, progetto promosso anche per il 2015 dal Consav in collaborazione con il CSV Marche.

PRIORITA’ AL SOCIALE – Anche quest’anno dunque continua la collaborazione tra Consav (Consorzio autoriparatori Vallata del Tronto) e CSV Marche (Centro Servizi per il Volontariato). Grande soddisfazione quella espressa a riguardo da Umberto Cuccioloni, Presidente della delegazione provinciale Ascoli Piceno del CSV Marche: “Il Consav è una delle poche realtà del territorio che si dà ancora da fare per il sociale. Basti pensare che viene detratto un euro da tutti i  proventi che arrivano dalle varie revisioni. E’ soprattutto grazie a loro se progetti come Revisione solidale riescono ad andare avanti anno dopo anno”. Felice per l’iniziativa anche Ottorino Pignoloni, Presidente del Consav: “Con la crisi che sta colpendo tutto il territorio in questo periodo, non è facile riuscire a finanziare queste tipologie di progetti. Noi però vogliamo dare risalto a tali attività di volontariato, vogliamo far conoscere tutto ciò che può essere utile al settore sociale”. E il sostegno dato dal Consav in questi primi 8 anni è tutt’altro che marginale: “Queste realtà troppo spesso vengono ritenute erroneamente poco importanti”, ha aggiunto lo stesso Pignoloni. “Noi finora siamo riusciti a garantire oltre 80 mila euro a questi progetti e siamo estremamente soddisfatti del nostro lavoro”.

IL BANDO – Ogni anno sono circa una ventina i progetti che arrivano sul tavolo del Consav. Per partecipare bisogna rispettare il bando pubblico indetto dal consorzio. “I progetti vengono poi scelti da una commissione formata da quattro rappresentanti, due del Consav e due del CSV”, ha spiegato Davide Nardinocchi, Vicepresidente del Consav. “Spesso arrivano anche progetti da associazioni di Fermo, Ancona o Macerata, ma il bando è riservato alle sole associazioni del nostro territorio”.

I 3 PROGETTI SELEZIONATI – Come ogni anno, sono tre i progetti selezionati che beneficeranno di 3000, 2500 e 2000 euro. In attesa di sapere a quale associazione spetterà la somma più alta, i progetti sono stati presentati. Non si tratta comunque di una gara: le associazioni collaborano e si aiutano a vicenda, senza il minimo spirito di lotta o rivalità. Patrizia Capecci, segretaria dell’AIL Ascoli Piceno, ha illustrato il progetto ‘Curarsi a casa’: “Vogliamo attivare un piano di cure domiciliari destinato ai pazienti adulti affetti da patologie ematologiche. Nell’ambiente familiare c’è quel calore che spesso manca nelle sale ospedaliere e in alcuni casi il paziente migliora anche dal punto di vista delle condizioni fisiche”. Silvia Casini e Morena Contini hanno invece spiegato ‘Guadagnare salute’ dell’associazione Amici Nella Natura: “Il nostro è un progetto di prevenzione rivolto prevalentemente alle persone più anziane. E’ importante tutelare la salute e stimolare la responsabilità individuale. Ecco perché organizzeremo incontri sul mangiare bene e in maniera salutare, organizzeremo corsi di yoga e ginnastica dolce e garantiremo animazione sociale per quelle persone che troppo spesso vengono lasciati in solitudine”. Ultimo – ma non per importanza – il progetto ‘Il giardino magico’ dell’Unitalsi Ascoli Piceno. A parlarne è stato Luciano Gabrielli, segretario dell’associazione: “Il nostro progetto è pensato soprattutto per bambini e disabili. Si divide in due sottocategorie: l’ortoterapia, con lezioni su tipologie di piante e terreni, e la pet therapy, che illustrerà ai ragazzi alcune tecniche di comunicazione con gli animali”.

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