MACERATA – Vinca la Maceratese ma la Samb non può far altro che recitare il mea culpa. I rossoblù infatti, dopo esser passati in vantaggio grazie ad un rigore trasformato da Tozzi Borsoi, non sono riusciti a gestire il vantaggio mettendoci molto del loro per spianare la strada alla rimonta della capolista. Ci ha pensato prima il giovane Lobosco a placcare un avanti biancorosso facendosi cacciare nel primo tempo, poi l’esperto Borgese lo ha imitato prendendo il secondo giallo per una entrata evitabilissima, poi si è passati alla comica con la Maceratese che sigla il 2-1 mentre Fulop parla con un raccatapalle pensando che il pallone sia uscito, infine Napolano a porta libera ha mandato incredibilmente alto il pallone del possibile pareggio a due passi dalla porta. Insomma un incredibile susseguirsi di regali che non ti puoi permettere di concedere ad una squadra come la Maceratese che ora stacca la Samb di ben otto lunghezze anche se, come sottolinea il presidente Bucci a fine gara, il campionato è ancora lungo.
LE SQUADRE IN CAMPO – Mister Paolucci riconferma il 4-3-3 come nella sua gara di esordio contro il Matelica facendo esordire in avanti il neo acquisto Alessandro, che va a formare il tridente offensivo assieme a Napolano e Tozzi Borsoi visto la squalifica di Di Paola. In difesa confermati Baldinini a destra, Lobosco a sinistra e Vallorani al centro affiancato da Pepe con Borghetti in panchina. Linea mediana formata da Borgese, Carteri e Franco. Modulo identico per la Maceratese orfana del proprio cervello di centrocampo Croce, fermato dal giudice sportivo, con al centro della difesa l’ex rossoblù Alex Marini.
LA PARTITA – Davanti ad una splendida cornice di pubblico con 1.300 tifosi giunti da San Benedetto la gara inizia con ritmi blandi, con la Samb che cerca di fare la partita e la Maceratese che gioca di rimessa. Al ’30 si rompe l’equilibrio con Tozzi Borsoi che porta in vantaggio i rossoblù trasformando un calcio di rigore decretato per un fallo di mano commesso da Romano. Partita che sembra in mano alla Samb ma poi Lobosco si fa cacciare e al ’47 del primo tempo, in pieno recupero, è D’Antoni a siglare il pari sugli sviluppi di una mischia in area ospite. Magi inserisce l’indemoniato Belkaid ma la Maceratese non sembra riuscire a pungere, gli da una mano Borgese che si fa cacciaere al ’27 lasciando la squadra in nove ed un minuto dopo arriva il rocambolesco vantaggio locale sigliato da Belkaid grazie all’incredibile errore di Fulop, una scea degna di Mai Dire Gol. La Samb comunque non ci sta e al ’32 Tozzi Borsoi colpisce un clamoroso palo di testa, sulla palla pi si avventa Napolano che manda incredibilmente alto. Sul capovolgimento di fronte contropiede della Maceratese con Blekaid che mette in rete il gol del 3-1 per la sua doppietta personale e chiudendo così i giochi.
MACERATESE: Fatone, Cordova, D’Alessio, Perfetti, Garaffoni, MArini, De Grazia, Romano, D’Antoni, Ferri Marini, Kouko. A disposizione: Saitta, Cervigni, Lari, PEtti, Belkaid, Tortelli, Villanova, Grassi, Bartolini. Allenatore Magi.
SAMBENEDETTESE: Fulop, Baldinini, Lobosco, Borgese, Pepe, Vallorani, Alessandro, Carteri, Tozzi Borsoi, Napolano, Franco. A disposizione: Cafaglia, Viti, Menicozzo, Paulis, Cichella, Galli, D’Angelo, Padovani, Borghetti. Allenatore Paolucci
