ASCOLI PICENO – Rimettere al centro la persona e la comunità, stimolando le istituzioni affinché facciamo quanto in loro potere. E’ l’obiettivo della tavola rotonda in programma giovedì, 11 dicembre, alle 21 presso la parrocchia di San Marcello ad Ascoli Piceno, dal titolo “Speranza oltre la crisi: la chiesa accanto al mondo del lavoro”. Un titolo e un luogo particolarmente significativi, come ha spiegato don Giampiero Cinelli durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento, perché il messaggio che la chiesa vuole dare in questo periodo così difficile è di rilancio e speranza, e vuole darlo in un luogo della città, l’area ex Carbon, particolarmente simbolico per il lavoro.
IL VESCOVO MONS. GIOVANNI D’ERCOLE – “Si tratta di un’iniziativa molto importante che vediamo come l’inizio di un percorso. La chiesa non è tenuta a dare risposte tecniche, ma vuole restare accanto a chi si trova in difficoltà. Da quando sono arrivato ad Ascoli ho conosciuto una realtà particolarmente segnata dalle difficoltà economiche e lavorative, per questo ho pensato di aprire un dialogo propositivo, affinché dalla crisi si esca a testa alta”.
IL PROGRAMMA DELLA TAVOLA ROTONDA – La serata comincerà con l’intervento degli studenti dell’Istituto Spontini con la presenza di un tenore che è anche uno studente-lavoratore. Quindi sarà proiettato un video tratto dalla trasmissione Sulla via di Damasco con esperienze di giovani che di fronte alla crisi hanno reagito inventandosi un lavoro. Quindi seguiranno le testimonianze di imprenditori e lavoratori locali, famiglie in difficoltà, amministratori del territorio e sindacalisti. Ancora, ci sarà il tempo per fare delle domande dirette e aprire una discussione sul tema.
IL PROGETTO POLICORO – Nella convinzione che le parole non siano sufficienti, la diocesi ha avviato il progetto Policoro, nato in Italia nel 1995 e arrivato nelle Marche nel 2012. “Ora porteremo questo progetto ad Ascoli – ha spiegato la responsabile Margherita Anselmi – per sensibilizzare quei giovani che intendono creare delle nuove realtà imprenditoriali. La chiesa si pone accanto ai lavoratori, aiutandoli ad affrontare il mondo dell’impresa nelle sue forme più variegate. Tre sono le nostre parole d’ordine: lavoro, giovani e vangelo. Dunque, vogliamo evangelizzare attraverso il lavoro”.
Alla tavola rotonda il vescovo di Ascoli invita, in mondo particolare, gli imprenditori locali in difficoltà, le famiglie e i giovani.