ASCOLI PICENO – Il Consiglio Comunale con al centro le osservazioni al Piano Regolatore Generale ha dato adito a commenti da parte delle forze politiche ascolane. È il gruppo del Partito Democratico che non lascia scampo ad un definito “spettacolo imbarazzante”.
I COMMENTI – “A fronte di una conduzione dilettantistica dei lavori da parte del presidente del Consiglio, che ha addirittura sconfessato la conferenza dei capigruppo, c’è stato un inaspettato M5S che in evidente stato confusionale ha votato favorevolmente alla proposta di delibera andando a rinnegare anche le proprie osservazioni, che erano state respinte”.
SERVIVA DIBATTITO – “Le osservazioni potevano essere lo strumento per rilanciare la scatola vuota di un Piano Regolatore Generale devastato dalle tante varianti urbanistiche fino ad ora e svuotato della pianificazione su aree fondamentali della città come il Centro Storico, l’Area Carbon, la zona stadio ed il piano della mobilità. Il Parco fluviale e l’Area Carbon – riferiscono i consiglieri Pd – rischiano di essere il grande bluff dei nostri tempi”.
PRESA D’ATTO – Per i democratici non c’è che da prendere atto delle scelte consiliari e attendere che i lavori comincino, partendo prima di subito con la bonifica. “Da parte nostra continueremo nel nostro impegno di far conoscere alla città il grande bluff di questo PRG – commentano – visto che da parte dell’Amministrazione c’è stata la volontà di tenere tutto il percorso nelle chiuse stanze del potere”.
