La polenta di farro è tipica della cultura culinaria romana. Anche nella regione Marche riscuote il suo successo. In questa ricetta, invece di abbinarla al pesce – elemento con cui si sposa benissimo – l’abbiamo abbinata alle tanto amate erbe spontanee (in dialetto locale: “l’erbe trovate”).
Gli ingredienti per cinque porzioni di polenta di farro: 500 g. di farina di farro, 2 spicchi di aglio, 4 salsicce sbriciolate, 1 chilo di erbe spontanee, olio evo, sale e peperoncino quanto basta.
Il procedimento. Per prima cosa lavate accuratamente le erbe spontanee. Fatele successivamente bollire per 15’20 minuti in acqua bollente e salata. Una volta cotte eliminate l’acqua in eccesso e fate riposare (potete cucinarle anche il giorno prima e poi riporle in frigo una volta fredde). Schiacciate i due agli eliminando l’anima centrale e aggiungete un filo di olio e la pancetta sminuzzata. Fate soffriggere, sfumate con un po’ di vino bianco e poi inserite le erbe. Otterrete le classiche erbe “strascinate”. Per la polenta fate i bollire circa 2 litri d’acqua salata in un tegame capiente e poco alla volta aggiungete la farina di farro, mescolando sempre con una frusta. Fate cuocere per circa 30’minuti a fuoco molto basso. Servite la polenta su un tagliere di legno, aggiungete le erbe e la salsiccia e aggiungete un filo di olio a crudo. Per gli appassionati del piccante? Il peperoncino qui è l’ingrediente ottimale. Buon appetito. Per altre ricette visita il blog di Cibo Creativo.
