Si svolgerà il 21 novembre la Festa dell’Albero, la storica campagna di Legambiente che vedrà nelle Marche l’organizzazione di numerose iniziative. Per contrastare la perdita del verde urbano, infatti, i Comuni, le scuole e i cittadini si sono impegnati a promuovere iniziative per spiegare l’importanza degli alberi. Proprio gli alberi, oltre a limitare il rischio di alluvioni e smottamenti, svolgono una funzione determinante nella riduzione dell’inquinamento e nel combattere l’effetto serra.
FESTA DELL’ALBERO – “Un territorio fragile e delicato messo continuamente a rischio – commenta Luigino Quarchioni e Francesca Pulcini, rispettivamente presidente e vice presidente di Legambiente Marche -. Ed è per questo che la manutenzione e la messa in sicurezza sono le vere priorità per la nostra Regione, dove il 99% dei comuni è a rischio idrogeologico. Con la Festa dell’Albero vogliamo ribadire l’importanza del ruolo degli alberi e della vegetazione nella tenuta del suolo troppo spesso messo a rischio da nuove urbanizzazioni, mancata o sbagliata manutenzione dei fiumi e abbandono dell’agricoltura. Grazie al lavoro dei volontari, la Festa dell’Albero rappresenterà un’azione simbolica ma con una grandissima utilità per il nostro territorio ed è per questo che li abbracciamo”.
L’EDIZIONE 2014 – L’edizione di quest’anno vuole promuovere la difesa del verde urbano con un momento significativo: l’abbraccio di un albero. In tutte le Marche si svolgeranno momenti di sensibilizzazione. Nella provincia di Ascoli Piceno si svolgeranno diverse iniziative. A San Benedetto del Tronto, alla presenza dell’assessore Paolo Canducci, venerdì 21 novembre alunni e docenti con l’aiuto di alcuni operai pianteranno alcune essenze erboree nei giardini di alcune scuole. A Grottammare, invece, avverrà la messa a dimora del primo alberello di arancio nella pineta a nord dell’edificio comunale alla presenza dei bambini frequentanti l’ultimo anno della scuola dell’infanzia e le classi quinte della scuola primaria, delle autorità comunali, scolastiche e i rappresentanti delle associazioni coinvolte. I partecipanti si sposteranno poi in via Garibaldi, dove avverrà la piantumazione di un secondo albero di arancio, prima di rientrare nelle sedi scolastiche. Pini, lecci e querce provenienti dai vivai forestali dell’Assam, invece, verranno messi a dimora nel Bosco dell’Allegria dai giardinieri comunali contando complessivamente 159 piante.