Vittoria preziosissima per l’Ascoli Picchio, che sbanca per 2-0 il Mapei Stadium di Reggio Emilia e annichilisce la Reggiana, aggiudicandosi dunque il big match della dodicesima giornata di Lega Pro. I bianconeri hanno condotto la gara dal primo all’ultimo minuto, meritando ampiamente i tre punti e non soffrendo mai le offensive avversarie, complice anche un atteggiamento decisamente sterile da parte della formazione emiliana. Ora, in attesa dell’anticipo di venerdì prossimo al Del Duca, quando alle 20.45 arriverà sotto le Cento Torri il Forlì, la squadra di Petrone è prima in classifica con tre punti di vantaggio sul Pisa.
LE FORMAZIONI – La Reggiana di mister Colombo si schiera in campo con un 4-4-2, nel quale il tandem offensivo è composto da Maltese e Siega. A centrocampo, invece, agiscono De Giosa, Tremolada, Bruccini e Sinigaglia. Davanti al portiere Feola, che ha recuperato in extremis da un infortunio, ci sono Andreoni, Mignanelli, Angiulli e Spanò. Per quanto riguarda l’Ascoli, invece, Petrone resta fedele al 4-2-3-1, ma nell’undici iniziale sono tantissime le novità. A cominciare, ad esempio, dal ritorno in campo di Perez dal primo minuto, con Avogadri aggiunto a Berrettoni e Mustacchio sulla linea dei trequartisti. In porta, ovviamente, c’è Ivan Lanni, con Dell’Orco riproposto sulla corsia di sinistra e Pelagatti a destra. Al centro, poi, al fianco di Mengoni c’è il giovane Cinaglia, con Mori in panchina.
PRIMO TEMPO DIVERTENTE – L’Ascoli parte subito con il piede pigiato sull’acceleratore e la prima occasione capita sui piedi di Mustacchio dopo appena un minuto, ma la sua conclusione dal limite termina di poco a lato. Al 6′ risponde la Reggiana con un tiro di Bruccini, che però non impensierisce affatto Lanni. Al 25′, i bianconeri sfiorano ancora il gol con Perez, ma Feola è attento e in uscita ferma l’attaccante del Picchio. Passa appena un giro di lancette e i padroni di casa ci provano in contropiede con Tremolada, il cui tentativo viene però disinnescato benissimo dal portiere ascolano. Alla mezz’ora, invece, Pirrone pesca il jolly e porta in vantaggio la squadra di Petrone con un destro dal limite che non lascia scampo a Feola, sfruttando al meglio l’assist di Mustacchio. Al 36′ la Reggiana potrebbe pareggiare, ma la conclusione di Tremolada si infrange sul palo.
RIPRESA SCOPPIETTANTE – Nella ripresa, i padroni di casa ci provano subito dopo appena tre minuti, ma la botta di Angiulli termina sopra la traversa. Al 12′, il tecnico della Reggiana inserisce in attacco anche Ruopolo, che tenta immediatamente il tiro da fuori, ma ancora una volta il tentativo finisce alto. Petrone decide di coprirsi a centrocampo e inserisce Gualdi per Berrettoni, con i bianconeri che praticamente non subiscono più le offensive reggiane. Anzi, al 28′ il Picchio trova addirittura il raddoppio con Addae, servito in area da Perez, che a tu per tu con Feola insacca e regala ai mille tifosi bianconeri presenti al Mapei Stadium tre punti fondamentali per la rincorsa alla promozione in serie B.