L’attesa è ormai finita e domani pomeriggio alle 16 l’Ascoli Picchio sarà chiamato alla prova della verità, nella sfida cruciale contro la Reggiana al Mapei Stadium di Reggio Emilia. Per i bianconeri, che saranno come sempre seguiti da tantissimi tifosi, visto che tra i supporters ascolani c’è davvero grande fermento dopo che la squadra la settimana scorsa ha riconquistato la vetta della classifica superando in casa il Pontedera, la gara di domani sarà ricca di fascino, anche perchè gli avversari occupano la seconda posizione ad un solo punto di distacco.
QUI ASCOLI – Per quanto riguarda la formazione, mister Petrone avrà tutta la rosa a disposizione per il big match di Reggio Emilia, eccezion fatta per lo squalificato Carpani e per Chiricò, al quale resta da scontare ancora una giornata dopo i due turni di stop rimediati per la stupidaggine commessa contro il Gubbio, quando rifilò una vistosa manata a Marchionni. Il tecnico bianconero, dunque, riproporrà molto probabilmente il 4-2-3-1, anche se non è da escludere l’impiego dei due attaccanti Perez e Altinier sin dall’inizio, magari rispolverando il tradizionale 4-4-2. Nel caso in cui l’allenatore del Picchio dovesse confermare il primo modulo, sarà Perez la punta centrale, con il rigenerato Mustacchio, capitan Berrettoni e Lion Giovannini alle sue spalle. Quest’ultimo, però, è in ballottaggio con Ruggiero, ma dopo l’ultima buona prestazione sembra in leggero vantaggio rispetto all’ex juventino. Davanti alla difesa, invece, giocheranno Addae e Pirrone, con Avogadri a destra e Rossi a sinistra al posto di Dell’Orco. I centrali saranno ancora una volta Pelagatti e Mengoni, con Mori in panchina. In porta, ovviamente, giocherà Lanni. Nel caso in cui Petrone dovesse passare al 4-4-2, invece, con Altinier e Perez davanti, Mustacchio e Giovannini verrebbero impiegati a centrocampo, con Mustacchio che finirebbe in panca.
QUI REGGIANA – La Reggiana di mister Colombo, dopo il ko di Gubbio, scenderà in campo con il 4-3-1-2. Davanti al portiere Messina, infatti, giocheranno Andreoni a destra e Mignanelli a sinistra, con al centro Spanò e Sabotic. A centrocampo, poi, spazio a Maltese, Bruccini e Angiulli, mentre dietro alle punte Ruopolo e Sinigaglia dovrebbe agire il fantasista Tremolada. Partirà dalla panchina, invece, l’ex bianconero Andrea Parola. E’ stato proprio quest’ultimo, protagonista della storica salvezza con Giampaolo nella serie A 2005/2006, a ricordare gli anni vissuti sotto le Cento Torri.
I RICORDI DI PAROLA – “Sarà molto emozionante affrontare l’Ascoli – ha dichiarato nei giorni scorsi proprio il centrocampista della Reggiana – In realtà non vedo l’ora che arrivi la gara di ritorno, perchè tornare al Del Duca per me sarà qualcosa di speciale, dopo i fantastici anni vissuti in maglia bianconera. Ascoli, d’altronde, è una città che porterò sempre nel cuore perchè nel piceno ho trascorso la stagione più bella nella mia carriera di calciatore, sia sotto il profilo professionale che sotto quello personale ed umano. Quella di domenica sarà una gara troppo importante per noi, perchè dobbiamo riscattarci dopo l’ultima prestazione deludente, ma siamo consapevoli del fatto che affronteremo una delle squadre più forti del campionato e non sarà facile vincere”.
ANTICIPI E POSTICIPI – Proprio ieri la Lega ha ufficializzato date e orari dei prossimi impegni dell’Ascoli, che il 14 novembre alle 19.30 affronterà il Forlì al Del Duca. Successivamente, il 23 novembre alle 16 si giocherà in trasferta contro la Pro Piacenza, mentre il 29 di nuovo in anticipo alle 19.30 contro il Grosseto. Poi, il 7 dicembre il Picchio affronterà in trasferta la Carrarese alle 14.30. La gara di Coppa Italia contro la Casertana, infine, si giocherà in turno unico a Caserta il 26 novembre, con orario ancora da stabilire. La vincente della sfida affronterà nei quarti di finale la vincente tra Pisa e Pontedera.